Il ricorso contro la realizzazione del manufatto residenziale si discuterà dopo la fine dei lavori
Dove c’era un villino unifamiliare su due piani sta sorgendo un palazzo residenziale di quattro piani con 12 appartamenti. Siamo al numero 19 di via San Giacomo, a Porto d’Ascoli, strada in cui tutti gli alberghi e le case confinano con la spiaggia. La nuova costruzione è oggetto di un contenzioso: un privato ha impugnato di fronte al Tar delle Marche la concessione edilizia per chiederne l’annullamento.
L’amministrazione comunale ha rilasciato il permesso di costruire il 24 giugno 2021, il cantiere è stato allestito l’8 luglio 2021, la fine dei lavori è prevista per il 31 luglio 2022. Ma ieri, 12 gennaio, il Tar ha fissato l’udienza in cui si dovrà discutere il ricorso al 26 ottobre 2022, cioè tre mesi dopo il termine dei lavori. Intanto, si attende che il Tribunale amministrativo di Ancona si esprima sulla richiesta di sospensiva.
Nel lotto di via San Giacomo insisteva un vecchio villino unifamiliare su due piani, che versava nel degrado. La società Ghiacciaia Armatori Sambenedettesi ha presentato al Comune richiesta di demolire il villino e costruire un edificio residenziale. L’ente ha accolto la domanda della ditta, contro la quale è stato presentato ricorso al Tar per l’annullamento, e in ogni caso, per l’accertamento dell’illegittimità della licenza edilizia.
