ECCELLENZA – La sconfitta sarebbe una condanna
Nei campionati dilettantistici marchigiani potrebbe già arrivare nel weekend il primo verdetto matematico della stagione. In Eccellenza, con appena 5 punti racimolati in 24 giornate, è ormai segnato il destino del Porto Sant’Elpidio, a -23 da Maceratese e Castelfidardo appaiate al quintultimo posto a quota 28 punti con sole sei giornate da disputare. Domenica la squadra di Palladini affronterà in casa proprio il Castelfidardo e in caso di sconfitta casalinga vedrebbe concretizzarsi la seconda retrocessione nelle ultime tre stagioni. Perdendo contro la squadra di Giuliodori i biancazzurri potrebbero raggiungere a fine campionato la quota massima di 20 punti e non riuscirebbero mai a colmare il -10 dallo stesso Castelfidardo, che salirebbe a 31 punti con il blitz, o dal Chiesanuova, oggi a 30.
La retrocessione del Porto Sant’Elpidio sarebbe matematica anche nell’ipotesi di pareggio contro il Castelfidardo, unito alla vittoria della Maceratese sull’Urbino e al pareggio o exploit del Chiesanuova a Marina. In quel caso la truppa di Palladini salirebbe a 6, mentre le due formazioni biancorosse toccherebbero quota 31 e non sarebbe più possibile ridurre il distacco da entrambe sotto i 10 punti. Domenica sono dunque elevate le possibilità di scrivere una pagina nera della sua storia per il Porto Sant’Elpidio che nel 2021 disputava la Serie D e manca dalla Promozione dal 2016/17, quando creò il vuoto alle sue spalle con Stefano Cuccù al timone.