Restyling Ballarin, la maggioranza presenta le proposte

Per non perdere i finanziamenti, i lavori di riqualificazione dovranno iniziare entro settembre 2023

“Ogni gruppo consiliare presenterà indicazioni per la riqualificazione dell’ex stadio Ballarin di San Benedetto del Tronto, quindi si farà la sintesi e saranno date precise e univoche indicazioni per arrivare al progetto di fattibilità”. L’assessore ai Lavori pubblici e vice sindaco Antonio Capriotti riferisce che tale decisione è stata assunta nel corso della riunione dei gruppi consiliari di maggioranza di giovedì sera.

“Dobbiamo tuttavia ricordare – chiarisce Capriotti – che l’idea di base è quella del Parco Inclusivo sul Mare proposto dal Comitato di Fabrizio Marcozzi. Va inoltre tenuto conto dei 2 milioni e 440 mila euro di finanziamenti ministeriali concessi sullo studio di fattibilità presentato dalla precedente amministrazione e dei 450mila euro della Fondazione Carisap”.
Ancora il vice sindaco: “Una volta che il progetto sarà meglio definito verrà presentato alla città nel corso di incontri pubblici. Tuttavia il cantiere dovrà essere aperto entro settembre 2023″.

Al fine dell’ottenimento del finanziamento Ministeriale, è stato presentato uno studio di fattibilità che si basa sulle seguenti funzioni principali, codificate anche nel quadro economico con le relative spese: recupero curva sud per 900mila euro (alle quali si aggiungono 450mila euro della Fondazione Carisap), realizzazione del giardino della memoria sul lato ovest della struttura per 100mila euro, riqualificazione curva nord con la realizzazione di due piccoli manufatti da destinare a servizio delle attività sportive di quartiere ed a servizio del parcheggio scambiatore per 700mila euro, riqualificazione parcheggio a nord per 150mila euro, riqualificazione della viabilità esistente per 150mila euro.

“L’obiettivo più importante da raggiungere con il finanziamento Ministeriale – insiste Capriotti – è ridare alla città uno spazio funzionale ed utilizzabile da subito, per cui oltre all’abbattimento dei distinti e della gradinata nord comprenderà la rigenerazione della curva sud da riutilizzare per le nuove funzioni, in parte come gradinata per eventuali concerti e manifestazioni ed inoltre ricavando locali destinati alle attività della collettività. La stessa infatti, chiaramente rivista, insieme ad altre strutture poco impattanti – conclude il vice sindaco – dovranno contenere spazi a servizio della città e delle associazioni”.

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Author: redazione

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