SERIE D – Domenica al Recchioni arrivano i marsicani da cui a gennaio è stato preso il top player. Tutto ci si aspettava tranne che… Playout a 6 punti
Fermana-Avezzano è il De Silvestro day. Domenica al Recchioni l’attaccante laziale classe ’93 sfiderà il suo passato recente in una situazione paradossale. Quando ai primi di gennaio gennaio Elio era stato prelevato dai marsicani, che sembravano una società un po’ in difficoltà, avevamo apertamente parlato di un segnale forte della Fermana nelle retrovie. Indebolita una diretta concorrente e un avvertimento a tutte le altre: i canarini avevano fatto all in per la salvezza aggiudicandosi un calciatore che in Abruzzo aveva realizzato 7 reti nel girone d’andata. In quel momento, l’Avezzano era a quota 19, in zona salvezza diretta, a +1 sui playout. La Fermana, a quota 14 (16 sul campo, con la penalizzazione di -2), veleggiava invece n zona retrocessione diretta, ma a -1 dai playout e a -5 dalla salvezza. Distanze gestibili con un mercato aperto e 17 gare da giocare
Nessuno si attendeva che… nonostante l’affare De Silvestro, ai primi di aprile il divario tra le due compagini è diventato una voragine. Avezzano a 37, relativamente tranquillo a +5 sui playout, Fermana a 23, inabissata all’ultimo posto, a -5 dalla penultima (l’Isernia) e a -6 dai playout quando mancano solo cinque partite. Tra Fermana ed Avezzano c’è la bellezza di 14 punti. Significa che con un De Silvestro in meno l’Avezzano nel ritorno ha fatto registrare un bel +9 sulla Fermana con un De Silvestro in più. Il calcio d’altronde non è scienza esatta.
Elio, che a Fermo era partito bene – due reti di cui una decisiva per l’ultima vittoria con l’Atletico Ascoli, e un paio di assist -, ha poi sbattuto contro il palo a Senigallia finendo sulla bocca di tutti per un gol clamoroso sbagliato a Sora. In generale, però, è sembrato sempre uno dei due-tre in grado di tirare la carretta di una squadra monca, sicuramente l’unico frizzante e con l’inventiva per prendere l’iniziativa. Nonostante lo sforzo economico profuso per il colpo De Silvestro, la Fermana a cinque gare dalla fine deve votarsi al Signore. Bisognerebbe vincere con l’Avezzano, vincere a Termoli contro l’ex Mosconi, vincere con la Civitanovese nel giovedì prima di Pasqua e poi vedere se le distanze si saranno accorciate prima delle ultimissime due sfide: derby in casa con la Samb e trasferta a Castelfidardo. Qualcuno ci crede?
