Regionali 2020, Salvini: “Marche a Fratelli d’Italia? Non siamo al mercatino o a Risiko”

Il leader della Lega: “E comunque, chiunque sarà, qui si vince”

“Se le Marche spettano a Fratelli d’Italia? Non siamo al mercatino o a giocare al Risiko. Sceglieremo il candidato migliore per la squadra. La piazza di oggi mi dice che c’è tanta voglia di cambiamento. Quindi penso che chiunque sia il candidato qui si vince”. Così il segretario federale della Lega Matteo Salvini, sul palco allestito in piazza del Plebiscito ad Ancona per l’iniziativa “Liberiamo le Marche“, ha risposto alle domande dei giornalisti che chiedevano un commento sulla candidatura a presidente di Regione per il centrodestra del deputato Francesco Acquaroli (FdI), lanciata da Giorgia Meloni nei giorni scorsi.

 

Una candidatura criticata fortemente dal gruppo regionale della Lega e dallo stesso responsabile marchigiano del Carroccio Paolo Arrigoni perchè non condivisa. “Stiamo lavorando alla squadra e al progetto- continua Salvini- Il nome del candidato per quello che mi riguarda arriva alla fine perchè l’importante è avere una squadra e un’idea di una Regione Marche più bella, più libera, più ricca. La sinistra sta deprimendo questa terra. Faremo le nostre valutazioni con l’inizio del nuovo anno. L’importante è mandare a casa una giunta di incapaci e un Pd che ha fatto disastri non solo nella Regione Marche ma anche ad Ancona. Una squadra vince non solo se ha un centravanti ma se ha undici giocatori in gamba. Giudizi sui nomi dei singoli non ne esprimo perchè con calma ne parleremo nell’anno nuovo”. Salvini ha comunque ribadito che l’accordo “prevede l’unità del centrodestra per mandare a casa il centrosinistra, il nome arriverà alla fine di un percorso“.

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