VOLLEY CHAMPIONS – Domani (mercoledì) alle 20.30 la sfida dell’Eurosuole Forum. In palio il primato nel girone. L’ex ds dei biancorossi (quasi 14 anni!): “Difficile fare un pronostico”
di Andrea Busiello
Lube e Perugia sono pronte a darsi battaglia per l’ennesima volta in questa stagione. Domani (mercoledì) alle 20.30 all’Eurosuole Forum è in programma l’ultima giornata del girone di Champions League: in palio il primo posto, dato che le due squadre sono appaiate a quota 12. “E’ una partita importante ma non decisiva – dice il ds degli umbri Stefano Recine – Sento un’atmosfera strana intorno a questa partita. Difficile fare un pronostico in questo tipo di sfida“. Recine è stato circa 14 anni direttore sportivo della Lube prima del divorzio di due anni fa: “Per me la Lube ha rappresentato un pezzo di vita importantissimo – dice il popolare Cisco – A Macerata sono cresciuti i miei figli e la mia famiglia. Lo sport purtroppo è anche questo: da parte mia sono convinto di aver dato tutto e ricevuto in cambio tanto“. L’ago della bilancia di una Perugia creciuta in questa stagione è l’equilibrio tattico garantito da Zaytsev? “Sono tante le componenti che ci hanno permesso di crescere. Dall’innesto di Colaci ai livelli super di Atanasjevic. Però è sicuramente vero che Ivan ha raggiunto una grande maturità e per la nostra chimica di gioco è assolutamente imprescindibile. Devo anche dire che Zaytsev è uno dei pochi giocatori capaci di vincere trofei in ruoli diversi. Lui è un giocatore che ha sempre bisogno di nuovi stimoli e quest’anno più che mai sta dimostrando con che carattere affronta questo ruolo“. L’Eurosuole Forum si preannuncia gremito per un match non decisivo ma sempre molto sentito da ambo le parti: sulla sponda umbra altri due grandi ex Lube come Marko Podrascanin e Ivan Zaytsev.
