“Rinfrescava con una ‘botta di vita’ e di gioventù l’afosa aria di luglio del depresso centro storico recanatese”
Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo politico Fratelli d’Italia Recanati.
“Il cambiamento continua” diceva Bravi in campagna elettorale, facendo intuire che si sarebbe trattato di una ventata di aria fresca. Il “vento del cambiamento” infatti non ricorda una piacevole brezza estiva, come invece era lecito intuire, ma si avvicina di più alla bufera di questi giorni: l’una ha mietuto alberi, tegole e capannoni, l’altro ha spazzato via il festival di Musica Elettronica (EMF), evento che, ormai da 5 anni, rinfrescava con una “botta di vita” e di gioventù l’afosa aria di luglio del depresso centro storico recanatese.
Noi di Fratelli d’Italia non possiamo che esprimere la nostra delusione per l’annullamento dell’unica vera occasione di festa della città rivolta ad un pubblico di giovani, con partecipazione anche di ragazzi fuori regione, che in questa sua sesta edizione avrebbe dovuto finalmente giungere alla sua meritata e definitiva consacrazione e che invece viene depennata dall’amministrazione Bravi senza spiegazioni, attraverso un misero comunicato stampa di poche righe.
La questione ricorda, mutatis mutandis, la triste fine di Musicultura, altro fiore all’occhiello della nostra città ormai estirpato irrimediabilmente. Non ci sorprenderemmo troppo se anche l’EMF fosse destinato ad abbandonare Recanati per le prossime edizioni, visto che i comuni limitrofi sarebbero ben contenti di ospitare un evento da circa 6.000 presenze.
Chiediamo perciò che l’amministrazione Bravi chiarisca alla cittadinanza le ragioni di questa mancata edizione dell’EMF, mettendo a tacere le malelingue che già imperversano e che vorrebbero ridurre tutta la vicenda ad una grottesca manovra politica”.