Recanatese, una sola vittoria ed è serie C

SERIE D – Solo con i tre punti a Piedimonte Matese i giallorossi potranno festeggiare e Pagliari cambia qualcosa nell’undici iniziale

La Recanatese già in giornata ha raggiunto l’albergo in cui alloggerà questa notte in una cittadina vicino Piedimonte Matese per poi raggiungere proprio il “Ferrante” dove domani alle ore 16 scenderà in campo contro i padroni di casa proprio del Matese. E’ la seconda trasferta al sud per i giallorossi dopo quella vittoriosa di mercoledì contro il Vastogirardi. Tre punti che hanno avvicinato ulteriormente Sbaffo e soci al prestigiosissimo traguardo della serie C e già domani al triplice fischio potrebbe essere festa.

La Recanatese per brindare al successo con tre giornate d’anticipo ha un solo risultato possibile: vincere. Il Trastevere infatti, battendo oggi il Castelfidardo di misura, si è riportato per una notte a -7 tenendo aperti i giochi. Un pareggio quindi ai giallorossi non basterebbe per festeggiare già domani, i tre punti invece riporterebbero il gap in doppia cifra e a quel punto, quando poi i punti a disposizione rimarranno solo nove, la matematica parlerà chiaro e la Recanatese sarà campione. Insomma, la truppa di Pagliari dovrà fare un qualcosa che quest’anno gli è riuscito discretamente bene. Addirittura 19 volte. Finora l’ha fatto sembrare fin troppo facile vincere 19 partite. La ventesima sarà quella buona ma di fronte ci sarà un avversario da prendere con le pinze come afferma il tecnico Giovanni Pagliari alla vigilia. “Il Matese è a caccia di punti per mettere la salvezza al sicuro. Ultimamente sta facendo bene. Sarà già serie C? Vedremo, se non sarà domani punteremo a festeggiare mercoledì in casa. Ormai siamo lì, mancano tre punti per vincere. Questi ragazzi non vedono l’ora. Da dieci mesi lavorano sodo e ora è giusto che si prendano quello che gli spetta provando a scrivere una pagina di storia unica a Recanati per un traguardo che nessuno ha raggiunto mai”.

Il tecnico giallorosso conferma che farà qualche cambiamento alla formazione senza però dare indicazioni specifiche sui ruoli che toccherà. “Abbiamo giocato mercoledì in una trasferta lunga, poi rigiocheremo dopo altri tre giorni. Questi ragazzi anche se alla fine hanno bisogno comunque di rifiatare per rendere al massimo. Qualche cambiamento nell’undici iniziale ci sarà, ma cambierà poco. Chiunque giocherà saprà farsi valere e fare la differenza. E’ stata la nostra forza tutta la stagione e lo sarà anche in queste partite ravvicinate di fine anno”.

Author: redazione