SERIE C – Giallorossi a caccia del riscatto dopo la brutta prova di martedì
Rientra Alfieri dalla squalifica, ancora ai box Giampaolo e Yabre con Pacciardi in panchina e da centellinare qualora Pagliari volesse dargli un po’ di minutaggio. E’ questa la situazione in casa Recanatese in vista della sfida del “Romeo Neri” di Rimini in programma domani alle 17:30. I giallorossi sono reduci dalla brutta sconfitta interna contro il Gubbio. Prestazione sottotono che la squadra vuole immediatamente dimenticare e il calendario gioca a proprio favore mettendo subito a disposizione una trasferta tutt’altro che proibitiva, anche perché fuori casa la Recanatese ha conquistato tutti quei punti che ad oggi la proiettano sempre più verso una grandiosa salvezza diretta. L’obiettivo è vicino, ma mancano ancora una manciata di punti per festeggiare e stare tranquilli.
“Non amo fare calcoli – dice Pagliari – quando mancano ancora sei giornate alla fine è presto stabilire una quota. Dobbiamo scendere in campo per provare a prenderne il più possibile e poi solo quando ne mancheranno un paio allora sì che si potranno fare calcoli e chissà festeggiare qualcosa. Fino a quel momento dobbiamo restare concentrati. Veniamo da una brutta sconfitta, una tappa no in un percorso così lungo può capitare a chiunque, l’importante è sapersi rialzar subito”. La lezione Alessandria e la successiva vittoria di Fiorenzuola è già una lezione che la Recanatese aveva avuto modo di assimilare. Dovrà riscattarsi in casa di un Rimini reduce dalla lunga trasferta infrasettimanale di Sassari (0-0). Una sfida che in caso di vittoria dei giallorossi col Gubbio poteva diventare un vero e proprio scontro diretto per un ipotetico scontro diretto playoff. La distanza tra le due squadre ora è di 7 punti, sognare non costa nulla, piedi a terra e concretezza la priorità.