SERIE C – Pagliari chiede continuità alla squadra, mentre in casa piemontese patron Di Masi lascia dopo dieci anni e alla porta sembra esserci Urbano Cairo
Scende in campo oggi alle 14.30 la Recanatese in terra piemontese. La squadra è partita nella giornata di ieri dopo aver svolto la rifinitura mattutina e va a caccia del secondo successo consecutivo dopo quello contro il Siena ottenuto la scorsa settimana. Al “Moccagatta” sfiderà i padroni di casa dell’Alessandria, formazione che al momento vanta gli stessi punti (8) dei leopardiani.
I piemontesi nell’ultimo periodo hanno aggiustato di gran lunga il tiro rispetto alle prime giornate e a confermarlo lo sono i risultati ma anche mister Pagliari che si prepara a sfidare i Grigi: “Hanno provato a cambiare qualcosa, un po’ come noi, dopo un inizio non al meglio. Ora si sono abbassati un po’ e hanno trovato una giusta quadratura. Adesso è difficile anche segnarli dopo un’enormità di gol presi nelle prime giornate. Ancehe noi stiamo bene. Nella vittoria contro il Siena i miei ragazzi sono stati strepitosi e ora dobbiamo dare continuità a quel successo”.
Per la Recanatese sarà fondamentale anche e soprattutto per la classifica. Tre punti permetterebbero ai giallorossi di staccare proprio l’Alessandria e casomai anche lasciarsi alle spalle la zona play out. Squadra che vince non si cambia. Dovrebbe essere confermato il 4-4-2 dove probabilmente, o meno, Pagliari potrebbe modificare solo un paio di pedine rispetto all’ultima uscita su tutte un candidato alla maglia da titolare è Ventola che potrebbe partire dal primo minuto accanto a Sbaffo.
La Recanatese arriva a questa sfida sulle ali dell’entusiasmo, nell’Alessandria invece c’è aria di rivoluzione. In settimana, a poche ore di distanza dal match, è stato ufficializzato un cambio di proprietà importante. Il presidente Di Masi, dopo dieci anni lascia il timone della squadra che attualmente, da quanto si apprende, versa in una situazione complicata da un punto di vista gestionale. La retrocessione dalla serie B ha portato più guai che altro. Ecco allora pronta una cordata che sembrerebbe far capo a Urbano Cairo, presidente del Torino Calcio, pronta a prendersi l’Alessandria Calcio.
Un passaggio di proprietà che avverrà entro e non prima la fine di novembre. Una situazione che potrebbe destabilizzare o meno l’ambiente, a seconda. La Recanatese, seppur ancora priva di Giampaolo, arriva a questa partita con una forma mentale e atletica disarmante e da questa situazione dovrà trarne tutti i vantaggi possibili, ma siamo certi che una volta che le squadre scenderanno in campo, tutto quello che succede esternamente rimarrà lì e Sbaffo e soci proveranno a compiere un’altra impresa.
