Recanatese, il nuovo Tubaldi prende forma: bel colpo d’occhio coi seggiolini

SERIE C – Lo stadio potrebbe aprire le porte ai giallorossi in occasione della sfida col Rimini del 20 novembre

Contro la Lucchese torna a giocare in casa la Recanatese, ma è un po’ come essere ospiti da amici: bello sì, ma non ci si sente mai realmente a proprio agio come a casa propria. E allora i lavori procedono spediti allo stadio Tubaldi per permettere alla Recanatese il prima possibile di tornare a giocare sul manto sintetico dove quotidianamente si allena. Negli ultimi giorni è stata completato il nuovo settore accanto alla tribuna centrale e in più c’è stata la messa in posa dei nuovi seggiolini, rigorosamente giallorossi a strisce verticali, per riprendere i colori sociali. Un bel colpo d’occhio. E allora è partito il countdown e la domanda che si pongono tutti è, quando tornerà effettivamente la Recanatese? Ci sarà da aspettare almeno un mese ancora. E’ una corsa contro il tempo. Ci sono sette ditte che lavorano intorno alla struttura. Le stesse avevano settanta giorni di tempo dalla firma dei contratti per poter finire i lavori, una sorta di miracolo in due mesi e mezzo. La società è pienamente fiduciosa di poter tornare a giocare in casa per la gara casalinga domenicale contro il Rimini. Addirittura la speranza, molto remota, è di avere lo stadio a disposizione per il match contro il Fiorenzuola del 5 novembre, ma c’è anche un iter burocratico da seguire con ulteriori valutazioni inerenti alla sicurezza. Quindi il 20 novembre sembra essere la data più auspicabile di vedere finalmente la Recanatese all’opera al Tubaldi. 

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Author: redazione

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