Recanatese, due punti persi – VIDEO

SERIE D – I giallorossi vanno avanti 3-1 poi nel recupero subiscono due reti

di Andrea Verdolini

Il calcio, materia imprevedibile per antonomasia, può essere esaltante e crudele allo stesso tempo. La Recanatese stava portando a casa un successo dal valore incommensurabile ed al 92’, con il doppio vantaggio, oggettivamente nessuno poteva pensare al peggio. Invece l’Isernia, ancora una volta, dimostra un carattere indomito e trova due reti insperate approfittando di una retroguardia giallorossa forse stanca, sicuramente rivedibile. Così i padroni di casa si vedono sfuggire dalle mani un successo che avevano costruito con fatica e con merito, dopo un match di grande sacrificio ed una ripresa, fin lì, impeccabile. Peccati, gravi, di gioventù che rischiano di essere pagati a carissimo prezzo anche sotto l’aspetto morale perché fiducia ed autostima, specie per i più giovani, sono fattori di grande importanza. La gara è stata divertente e senza un attimo di respiro: i molisani hanno adottato un atteggiamento indecifrabile, variando continuamente la posizione dei suoi giocatori e subito palesando la volontà di giocarsi, per intero, le proprie chances. Bilò tiene inizialmente Mordini in panchina, con Canonici alle spalle del binomio offensivo Pepa-D’Angelo. Partono meglio gli ospiti che approfittano di una distrazione di Marchegiani con il diagonale di De Filippo che termina a lato di un niente. Poco dopo una punizione di Cascio sfiora il montante e gli errori proseguono. Stavolta sono i biancazzurri che si fanno sorprendere da Canonici la cui conclusione incoccia sul palo. Non c’è davvero un attimo di respiro e la Recanatese passa all’11’: D.Ferrante mette in area il pallone, contatto sospetto su D’Angelo con l’arbitro che sorvola, arriva Pesaresi che insacca di sinistro. I leopardiani prendono coraggio: un loro break favorisce Pepa con Draghi che stavolta però ci arriva. Al 28’il pari su schema da calcio d’angolo di Cascio, tocco al limite per l’interessantissimo baby Antinucci che trova il pertugio giusto. Le emozioni proseguono: 41’ Canonici prende palla sulla tre quarti, appoggia per Pepa che sfiora il montante. Molto meglio la Recanatese nella ripresa con gestione della palla e ripartenze: al 17’ punizione di Alfieri che libera Raparo davanti alla porta con il diagonale che termina fuori. Poco dopo su lancio dalle retrovie D’Angelo sbuca tra Gimenez e Franzese, quest’ultimo, ingenuamente, lo atterra ed è rigore che lo stesso D’Angelo, impeccabilmente trasforma. Sembra fatta al 36’ quando ancora D’Angelo approfitta di un disimpegno errato, appoggia per Valleja al quale non sembra vero, di sinistro, di spingere il pallone in rete. Invece il veleno è nella coda: al 47’ accorcia le distanze Cascio di sinistro in area e all’ultimo respiro De Filippo anticipa Ferrante, praticamente immobile e regala ai suoi il 3-3. Un risultato amarissimo per la Recanatese che subisce una lezione severa: per tirarsi fuori dai guai serve ben altro ma l’esperienza non è merce che si acquisisce dall’oggi al domani. Invece purtroppo la classifica ha le sue esigenze e quelle non aspettano.

RECANATESE (3-4-1-2); Del Bello; E.Ferrante, Cusumano, Marchegiani; D.Ferrante (45’st Manfredi), Alfieri, Raparo, Pesaresi (25’st Mordini); Canonici; Pepa (25’st Valleja), D’Angelo (41’st De Melo) All.re Bilò A disp. Verdini, Gomez, Guideri, Bruzzechesse, Ghergo.

ISERNIA : Draghi; Franzese, Pellegrini (25’st Bainotto). Gimenez, Mema (1’st Conci); Ercolano, Manjate (13’st Beba), Antinucci (42’st D’Angelo), Miola (20’st Arzura); Cascio, De Filippo All.re Farrocco A disp. Cocchiarella, Del Bianco, Perrone, Pettorossi.

Arbitro : Deborah Bianchi di Prato.

Reti : 11’pt Pesaresi, 28’Antinucci, 23’st D’Angelo (rig), 36’Valleja, 47’Cascio, 50’ De Filippo.

Note: Spettatori circa 300, recupero 1’+5’, angoli 2-5, ammoniti Alfieri, Pesaresi, D’Angelo, Mema, Pellegrini, Ercolano, Antinucci.

Author: Andrea Busiello