SERIE C – Serata da vivere tutta d’un fiato al Tubaldi, fischio d’inizio alle ore 20.30
Potrebbe esser un giovedì sera magico dalle parti del Tubaldi. Alle 20.30 la Recanatese scende in campo contro l’Olbia per la terzultima giornata di campionato, penultima dinanzi al proprio pubblico. Appuntamento infrasettimanale inedito che anticipa la Pasqua. Cosa riserverà l’uovo dei giallorossi? La salvezza appare il regalo più scontato, la vera sorpresa sarà un sogno chiamato playoff. Affinché possa materializzarsi, o meglio, possa continuare a prender forma l’unico modo è strappare i tre punti contro i sardi. Ai giallorossi basterebbe un solo punto per festeggiare la matematica salvezza, ma anche perdere e sperare che il San Donato non vinca. A nessuno però piacerebbe festeggiare dopo una sconfitta. Ancor più dinanzi ai propri tifosi che non aspettano altro che celebrare Sbaffo e compagni per un traguardo che ha il gusto dell’impresa.
Se contro il Montevarchi è stata sfiorata quota mille, le aspettative per la serata di domani sono ben più alte. Squadra e società chiedono un sostegno maggiore per poter rendere ancora più grande e importante una festa salvezza che ormai resta una formalità. Sugli spalti non mancherà il supporto anche dei piccoli grandi cuori giallorossi delle scuole primarie alle quali la Recanatese ha fatto visita con i propri calciatori.
Mister Pagliari sfrutterà la rifinitura mattutina per limare gli ultimi dettagli in vista della sfida. Non dovrebbe mutare troppo la formazione, soprattutto dopo le recenti ottime uscite, ultima in ordine cronologico quella di Reggio Emilia. Ancora una volta il tecnico giallorosso avrà l’imbarazzo della scelta in ogni reparto. La curiosità più grande resta quella di scoprire chi sarà ad affiancare Sbaffo. I due principali candidati sono Giampaolo, che ormai ha smaltito alla grande l’infortunio o il giovanissimo Guidobaldi. Entrambi sono a caccia del primo gol stagionale, quindi non ci sono dubbi sul piano prettamente motivazionale. E se da una parte ci sono pericoli numeri uno come Sbaffo e Carpani, la Recanatese dovrà fronteggiare l’uragano Ragatzu, bomber dell’Olbia con 16 gol a referto dietro solo a Corazza nella classifica cannonieri. Per arginarlo Pagliari ha una strategia chiara: “attenzione e lavoro di gruppo”.
