SERIE C – La Reggiana vince su rigore all’Helvia Recina
Si può perdere in tanti modi ma uscire sconfitti così, per la Recanatese, è una sorta di “tuffo al
cuore”. La squadra giallorossa tiene testa alla “magna” Reggiana, compagine blasonatissima e di spessore ma imbrigliata da una prestazione encomiabile di Sbaffo e compagni puniti da un rigore sospetto a 2 minuti dalla fine. In precedenza, ad analizzare con obiettività, le occasioni migliori le hanno avute i padroni di casa a cui forse forse, pure un pareggio sarebbe stato stretto. Certo i granata hanno esercitato un’evidente supremazia territoriale con un maggior possesso palla ma complessivamente sterile sino al fattaccio del rigore finale nato da un rilancio del portiere e sul quale l’arbitro ha visto il fallo di Marafini (che non doveva sfiorare l’avversario nemmeno con il pensiero) su Varela beccandosi pure, beffa suprema, il rosso diretto.
Fin lì tutto sembrava indirizzare il confronto verso il pari e patta- Primo tempo con poche emozioni nonostante il gran ritmo: insidiosissimo in avvio Carpani che prova di prima intenzione su assist di Sbaffo costringendo l’estremo ospite ad una difficile deviazione in corner. La “Regia” è tutta in due sventole da lontano dell’albanese Kabashi, una delle quali lambisce pericolosamente il montante Ripresa più palpitante: in apertura D’Angelo, forse incredulo di tanta grazia, sciupa a due passi da Fallani dopo un traversone dalla destra di Lanini. La Recanatese è viva e vegeta: Minicucci viene murato in extremis da Laezza con un tiro destinato in fondo al sacco e poco dopo su cross di Morrone nessuno riesce a piazzare il tap-in vincente. Al 20′ azione personale di Sbaffo che da fuori area centra il palo interno con il pallone poi
che esce beffardamente. Diana effettua un quadruplo cambio: forze fresche che producono una grossa occasione al 28′ quando Varela serve Guiebre con Marafini che salva nei pressi della linea di porta. Ci si avvia senza molti sussulti al triplice fischio sino al discutibile penalty trasformato in modo impeccabile dal glaciale Pellegrini che non si è fatto intenerire. Resta la prestazione, per certi aspetti sontuosa, della Recanatese ma non sarà certo sufficiente ad impedire una notte per molti insonne a ripensare a quanto il calcio, a volte, può essere crudele.
RECANATESE (4-4-2): Fallani; Somma (43’st Tafa), Ferrante, Marafini, Longobardi; Ferretti (34’st Zammarchi), Raparo, Morrone (43’st Ventola), Minicucci (27’st Senigagliesi); Carpani, Sbaffo All.G.Pagliari A disp. Bagheria, Amadio, Quacquarelli, Alfieri, Guidobaldi, Moliterni, Meloni.
REGGIANA (3-5-2): Venturi; Laezza (39’st Luciani), Cremonesi, Cauz; Libutti, D’Angelo (20’st Nardi), Rossi, Kabashi (20’st Muroni), Guiebre; Montalto (20’st Pellegrini), Lanini (20’st Varela) All.Diana A disp. Voltolini, Rosafio, Orsi, Sciaudone, Turk.
Arbitro : Caldera di Como
Rete : 43’st Pellegrini (rig)
Note :ammoniti Longobardi, Carpani, Laezza. Espulso al 43’st Marafini
Spettatori circa 400, angoli 3-3 Recupero 0’+5′
