SERIE D – Al Tubaldi finisce 2 a 2
Ci hanno provato Recanatese ed Avezzano a superarsi ma alla fine il 2-2 conclusivo, al netto di tutti gli episodi, può anche essere considerato equo. I giallorossi stavano pagando carissimo 4’ di black out e di amnesie con i marsicani che sono riusciti a ribaltare l’iniziale vantaggio di D’Angelo ed è stata dura poi raddrizzarla contro una compagine quadrata, organizzata e tremendamente muscolare. L’avevamo d’altronde detto: l’obiettivo era vincere ma ancora più fondamentale era non lasciare l’intera posta agli avversari che hanno comunque tutte le carte in regola per tirarsi fuori dai guai. Ritmi frenetici sin dall’avvio: doppio cross di Spagna e duplice intervento sospetto di Sbardella ma l’arbitro, tra le proteste, sorvola. Poco dopo Giandonato smarca D’Angelo in area, conclusione centrale che non crea problemi a Cultraro. Il risultato si sblocca al 21’: Spagna di testa spizza su Mordini che rimette subito in area dove la conclusione di D’Angelo non sembra irresistibile ma inganna il portiere. Il trend sembra chiaro ma la partita cambia improvvisamente: D’Angelo non sfrutta una potenziale ripartenza, Giandonato si lascia anticipare e Barbetta concretizza battendo Del Bello. Passano 4’ ed i marsicani la ribaltano con una tambureggiante azione di Konatè che si mette in proprio, resiste ad un paio di interventi e trova l’angolino con una difesa svagata. I giallorossi sembrano frastornati e, sino all’intervallo non riescono a produrre nulla di interessante. Ripresa ed ancora Giandonato perde un pallone sanguinoso, Konatè appoggia per Ferrari che “grazia” Del Bello che blocca senza patemi. 18’ D’Angelo lancia Zini che attacca la profondità ma il suo diagonale si perde di poco a lato. Entra Pepa per Marchegiani: la Recanatese adotta il 4-3-3 ma al 26’ Ferrari sguscia tra un paio di avversari, cross per la testa di Barbetta che colpisce il palo alla sinistra di Del Bello. I giallorossi faticano ma al 36’, al culmine di un’azione insistita, D.Ferrante viene steso in area da Senesi: rigore evidente che D’Angelo, col brivido, trasforma nonostante Cultraro abbia intuito la traiettoria. Poco dopo Pierfederici lancia Zini che si invola, pallone sul piede debole ed il portiere devia in angolo. L’Avezzano resta in dieci ma nonostante la buona volontà non c’è più tempo: le squadre dividono la posta e gioco forza si accontentano.
RECANATESE (3-4-1-2): Del Bello; E.Ferrante, Bellusci, Marchegiani (24’st Pepa); D.Ferrante, Alfieri (34’st Pierfederici), Giandonato (15’st Raparo), Mordini; D’Angelo; Spagna, Zini All.Bilò A disp. Mascolo, Cusumano, Masi, Pesaresi, Bruzzechesse, Valleja
AVEZZANO (4-3-3): Cultraro; Senese, Sbardella (26’st Ferrandino), Bassini, Allessi; Cannavaro (47’st Gorobsov), Selvaggio, Mascella; Konatè (43’st Quaranta), Barbetta (30’st Pozatzidis), Ferrari (47’st Capitanio) All.Pagliarini A disp. Esposito, Lapenna, Litteri, Baldari
Arbitro : Naselli di Catania
Reti : 21’pt D’Angelo, 26’Barbetta, 30’Konatè, 37’st D’Angelo (rig)
Note : Recupero 1’+5’. Angoli 5-4 Ammoniti Allessi, Sbardella, Bellusci. Espulso Senesi al 42’st per gioco falloso
