SECONDA CATEGORIA – Il direttore sportivo parla dell’ottima stagione
Ottimo avvio di 2024 per il Real Telusiano, che nel nuovo anno non ha ancora mai conosciuto la parola sconfitta, con la squadra di mister Francesco Nerla che sabato scorso ha centrato il quinto risultato utile consecutivo pareggiando a reti bianche nella sfida esterna giocata sul campo del Morrovalle, confermando così il suo buon cammino lontano dal Comunale di Villa San Filippo (secondo miglior rendimento esterno del raggruppamento) che ha visto i rossoblù raccogliere diciassette punti sui ventisette totali in classifica.
A fare il punto della situazione e a tracciare un bilancio complessivo di questa prima parte di stagione c’è il direttore sportivo Omar Corpetti: “Per come sono fatto io c’è rammarico perché punto sempre a fare il massimo, anche se poi vincere è sempre difficile. Rammarico c’è perché abbiamo buttato via secondo me partite alla nostra portata, contro magari squadre di bassa classifica dove abbiamo preso otto-nove punti e dove sicuramente potevamo fare meglio. All’inizio abbiamo avuto un po’ di problemi con i nuovi arrivati, soprattutto per quanto riguarda l’amalgama della squadra. Dopo questi problemi iniziali abbiamo incominciato a ingranare, ma come dico sempre io, per vincere bisogna avere anche fortuna e la dobbiamo cercare, anche se tante volte su tanti episodi non siamo stati fortunati. Non mi voglio lamentare, ma anche dal punto degli arbitraggi non siamo stati fortunati in alcune circostanze. Ripeto, il rammarico c’è perché il nostro obiettivo era lottare per vincere il campionato, ma oramai penso che sia una corsa a due, forse anche a più squadre, perché anche l’Helvia Recina si può inserire in questo lotto di squadre. Noi siamo dietro, ma sicuramente faremo tutto il possibile per arrivare ai playoff, anche perché nel girone di ritorno, tolta la battuta d’arresto sabato scorso con il Morrovalle dove abbiamo pareggiato, abbiamo iniziato con il piglio e l’atteggiamento giusto, anche se poi quando devi rincorrere non puoi permetterti passi falsi, perché comunque le squadre davanti corrono”.
Una realtà importante quella del Real Telusiano, che nello scorso anno ha deciso di unire le proprie forze con il Real Molino così da dare vita a un’unica società. “A Monte San Giusto ci sono diverse realtà. Noi l’anno scorso abbiamo deciso di unire le forze con il Real Molino perché era da tanto che volevamo fare questa unione, ma all’inizio non si poteva fare per alcune problematiche, poi quando c’è stata la possibilità si è fatto il tutto. Si è formata una bellissima società dove tutti vanno d’accordo e questo poi ti permette anche magari di costruire una squadra importante. Noi qui a Monte San Giusto abbiamo la Sangiustese Vp che sta in Eccellenza e poi c’è anche la Stese che si trova in Terza Categoria e sono molto contento per loro perché sono bravissimi ragazzi e stanno facendo benissimo. Anche con la loro avevamo provato a unire le forze per formare un’unica realtà, ma poi alla fine non si è riuscita concludere la cosa”. Una rosa importante quella allestita dal direttore sportivo Corpetti e dalla società con a capo il presidente Eugenio Cardinali, che ha consegnato a mister Nerla una squadra che potesse ben figurare e lottare per i vertici della classifica: “Sono soddisfatto della rosa che abbiamo allestito con il mister a inizio anno, anche se poi magari le aspettative erano diverse, ma tutto ciò non è collegato ai nuovi arrivati, anche perché abbiamo avuto diversi infortuni. Ogni campionato è sé e nel calcio molto dipende dagli episodi, quindi noi dovremo essere bravi a portarli dalla nostra parte“.
Dopo l’impegno in trasferta di sabato scorso sul campo del Morrovalle, il calendario mette sulla strada del Real Telusiano l’impegno casalingo contro il Santa Maria Apparente, secondo in classifica in quello che si profila un vero e proprio scontro diretto per le zone nobili del torneo: “Sabato sarà una partita difficile perché il Santa Maria Apparente è un’ottima squadra con un allenatore di esperienza che è stato capace di amalgamare al meglio questo mix di giocatori e secondo me stanno facendo un grandissimo campionato. Se vinciamo ci rimettiamo in corsa e inoltre ci darebbe grande morale per il proseguo del campionato. Noi affronteremo la partita al massimo, poi sarà il campo a emettere il verdetto”. Un campionato molto equilibrato e livellato verso l’alto quello del girone E, come osserva anche lo stesso Corpetti: “Il campionato è molto equilibrato e sapevo che non sarebbe stato come l’anno scorso dove magari due squadre avevano preso il largo. Per le zone alte di classifica io avevo inserito il Casette D’Ete che è primo in classifica, la Vigor Macerata che l’anno scorso nel girone F aveva fatto un buonissimo campionato arrivando seconda, poi tutte le altre che sono insieme a noi in lizza per la zona playoff. Ci inserisco anche la United Civitanova e il Real Porto, ma anche il Cska Amatori Corridonia che ha avuto un po’ di difficoltà ma comunque ha un rosa di grande livello. Il campionato sarà equilibrato fino alla fine e se non avessimo buttato via alcuni punti per strada eravamo ancora in gioco. Io non sono uno che molla e dirò ai ragazzi di dare il massimo fino alla fine,poi vedremo dove saremo arrivati”. Infine, per chiudere, il direttore sportivo della società rossoblù fissa i propositi da qui fino al termine della stagione sportiva: “Noi come società puntiamo all’obiettivo massimo, anche se sarà dura perché la realtà in questo momento dice non siamo in lotta per il vertice e quindi dobbiamo puntare a raggiungere la migliore posizione in ottica playoff, anche se poi anche lì è un terno al lotto perché non è detto che la squadra che gioca in casa passi sempre il turno. Prima di tutto noi dobbiamo affrontare le partite con il giusto spirito, senza guardare la posizione di classifica dei nostri avversari, perché solo così possiamo ottenere una buona posizione”
