Le pagelle di Appignanese-Villa San Martino
Pagelle Appignanese
AMICO 6: Incolpevole sul goal subito. Salvato dal legno in occasione del rigore (1′ st PIERGIACOMI 5,5: Rivedibile e poco sicuro in qualche circostanza)
RAPACCINI 5: Colpe evidenti in occasione dell’1 a 0 dove si addormenta in area di rigore facendosi soffiare la palla da Bartomioli. Si fa saltare dallo stesso Bartomioli anche in occasione dell’azione che porta al raddoppio
RAFFAELLI 5: È sua la deviazione sul tiro-cross di Bartomioli che mette fuori causa Amico. Bocciato anche in fase di gestione del pallone dove commette tanti errori tecnici
ARGALIA 6: Attento e deciso quando deve intervenire (1′ st BERGAMINI 5,5: Esordio con la maglia dell’Appiganenese per l’esperto difensore che si fa anticipare da Mancini in occasione del 2 a 0)
BRANDI 6,5: È uno dei migliori nelle file dell’Appiganenese. Nella ripresa, dopo averlo sfiorato poco prima trova la rete delle speranza.
GHANNAOUI 6: Si batte con ardore in mezzo al campo. Prova sufficiente
MARCOLINI 5: Ingenuo nell’atterrare Bartomioli. Rigore causato ma poi fallito da Paoli. Nel complesso un pomeriggio da dimenticare (1′ st PASQUI 6: Ingresso positivo. Nell’extra time ci prova con una conclusione respinta da Azzolini)
GAGLIARDINI sv: La sua gara dura otto minuti, poi è costretto a lasciare il campo per infortunio. Le urla in campo e le stampelle nel post gara non sono segnali positivi (9′ pt RAPONI 5,5: Vede pochissimi palloni giocabili. Fa quello che può)
JAYED 5: Evanescente. Non riesce a incidere sul match (16′ st ZITTI 6: Fa il suo sia in entrambe le fasi)
CARBONI 5,5: Perde il contrasto con Bartomioli nell’azione che porta al 2 a 0. Si vede pochissimo in fase offensiva
MONGIELLO 6: Pericoloso nel primo tempo con una conclusione dalla distanza. Bene nella gestione del pallone e nella battuta dei calci piazzati
CANESIN 5: Sconfitta meritata e situazione di classifica sempre più complicata. Appignanese lenta, passiva, fragile mentalmente e inesistente in fase offensiva. Bene la reazione nella ripresa, anche grazie ai correttivi all’intervallo ma non basta per riprendere il match. Urge una svolta altrimenti è durissima
Pagelle Villa San Martino
AZZOLINI 6: Miracoleggia su Brandi. Qualche responsabilità in occasione del goal incassato dove non calcola bene traiettoria e tempo di uscita
BONCI 6: Presidia con grande attenzione e diligenza la sua fascia di appartenenza
TARTAGLIA 6,5: Ottima prova in entrambe le fasi per il terzino sinistro pesarese
CECCHINI 6,5: Attento e deciso negli interventi e nelle chiusure. Buona prova
MONTANARI 7: Giganteggia al centro della difesa. Di testa le prende tutte. Di piede anche. Impeccabile
GIARDINI 6: Classe 2007, solo sulla carta d’identità perché in campo la personalità è quella di un over. Prova di grande sostanza e sacrificio (21′ st FEDERICO TATÒ 6: Forze fresche per il finale )
BARTOLUCCI 6,5: Corre, lotta, sgasa e si spende molto in fase difensiva (27′ st CLEMENTI 6: Svolge il compito affidatogli)
PASINI 6: Tecnicamente impeccabile negli appoggi e nella gestione del pallone. Prova sufficiente (31′ st BALLERONI sv: Sfiora la rete del 3 a 1 nel finale ma la sua conclusione sibila il palo)
PAOLI 6,5: Mezzo voto in meno per il rigore fallito (ndr conclusione sul palo) che poteva mettere una bella ipotetica sulla vittoria già prima. Capitano e e faro del Villa San Martino. Cuce e lega il gioco, inventa e sforna assist per i suoi compagni.
BARTOMIOLI 7,5: Player of the match. Trova in maniera fortunosa la rete che stappa l’incontro, ma grandi meriti per la caparbietà con cui è andata a recuperare la palla. Incontenibile, poi si guadagna il rigore. E infine dopo un grande azione personale dove porta a scuola la difesa locale, serve un cross con i contagiri per Mancini.
MANCINI 7: Trova di testa, il 2 a 0 e il suo terzo goal stagionale. Bravo nel lavoro spalle alla porta, nel dialogare con i compagni e nel legare il gioco (41′ st FRANCESCO TATÒ sv)
All. POMPEI 7: Seconda vittoria fuori casa della stagione e tre punti meritatissimi per quanto visto. Squadra organizzata e che gioca bene quella pesarese. L’unica pecca è non aver chiuso prima una gara dominata e la leggere sofferenza finale che si poteva evitare, così come il goal incassato