Rammarico Castelfidardo: “Il minimo errore lo paghi a caro prezzo”

SERIE D – Mister Giuliodori e capitan Fabbri analizzano la sconfitta contro la Vigor Senigallia

Animi contrapposti nel post gara del Mancini. Se da un lato c’è grande gioia e soddisfazione in casa Vigor per la vittoria ottenuta, dall’altra c’è rammarico e delusione in casa Castelfidardo per la pesante sconfitta rimediata che punisce oltremodo i biancoverdi dopo un ottimo primo tempo dove è mancata solo cattiveria e lucidità sotto porta e un pizzico di attenzione in occasione del goal subito che ha dato il via poi alla giornata di gloria dei propri avversari. Amarezza che traspare anche dal volto dell’allenatore Marco Giuliodori: ” Siamo partiti molto bene. Nel primo tempo abbiamo fatto bene i primi trentacinque minuti, dove abbiamo creato tre-quattro occasioni nitide per sbloccare il punteggio. Poi abbiamo preso un goal evitabile su palla inattiva. Nel secondo tempo su un’altra palla dietro la linea difensiva abbiamo beccato il secondo goal. C’è molto rammarico perché in questa categoria determinati errori li paghi a caro prezzo. Poi la cosa che mi è un po’ dispiaciuta è che la squadra dopo il due a zero si è un po’ disunita, ma ci può anche stare perché giocavamo con sei under, perciò una squadra molto giovane. È entrato addirittura un ragazzino del 2008 e quindi queste problematiche ci possono stare. Dal mio punto di vista logicamente è un passivo troppo ampio. Quali sono gli errori da evitare e i concetti da assimilare per ambientarsi rapidamente in questo nuovo campionato? È semplicissimo. Ogni categoria ha i suoi giocatori e di conseguenza più sali e più c’è qualità. Dobbiamo capire che ci sono giocatori importanti che sono in grado di fare la differenza in qualsiasi momento e se concedi spazio a questi giocatori possono farti male. Di conseguenza dobbiamo essere subito bravi a capire determinati situazioni e concetti. Gli applausi a fine gara? Il pubblico è una prerogativa importante qui a Castelfidardo ed è un sostegno continuo sia in casa che in trasferta e questo fa solo piacere. Sarà motivo in più per fare risultato e regalare al nostro pubblico le soddisfazioni che meritano, perché ci stanno sempre vicino e ci sostengono soprattutto in questi momenti dove magari è più facile fare un fischio che un applauso”.

Sulla stessa lunghezza d’onda di Giuliodori anche il capitano dei fisarmonicisti Gianmarco Fabbri: “Siamo partiti benissimo creando tre-quattro palle goal contro una squadra forte come al Vigor. Chiaramente se non sfrutti queste palle goal in questa categoria contro una squadra che qualitativamente è fortissima, il minimo errore lo paghi a caro prezzo. Ce tanto rammarico perché perdere con tre goal così è dura da mandare giù. Il secondo goal ci ha tagliato le gambe, ma non è una scusante perché una partita per riaprirla a volte basta anche cinque minuti. Il rammarico più grande, oltre a non aver sfruttato le palle goal a disposizione, è che ci siamo un po’ disuniti. Dovremo lavorare anche sulla fase difensiva perché nelle ultime tre partite, comprese quelle di Coppa Italia, abbiamo preso sette goal e penso che siano troppi. Io dico che non è un problema solo di fase difensiva perché i primi difensori devono essere gli attaccanti e poi i centrocampisti e infine i difensori. L’intera squadra deve fare la fase difensiva e quindi la colpa è di tutti. Nelle prossime gare dovremo cercare di tenere le maglie più strette perché incontreremo gente con qualità e quindi dobbiamo rientrare subito nell’ordine delle idee e capire cosa ci aspetterà, altrimenti sarà molto dura. Il campionato è lungo. Abbiamo pagato la prima partita a caro prezzo, ma meglio all’inizio che più avanti. Da domani ci rimettiamo sotto a testa bassa e cercheremo subito di portare a casa i tre punti per muovere la classifica già a partire da Domenica a Isernia”.

Author: Nicolò Ottaviani