Al via le riprese del cortometraggio che celebra la bellezza del nostro territorio
Un cortometraggio firmato dalla storica Accademia Poliarte di Ancona, leader nella formazione di giovani talenti artistici a livello nazionale e componente del Gruppo Rainbow, sarà presentato in anteprima mondiale il 2 giugno 2025 al Padiglione Italia durante la settimana della Regione Marche ad Expo Osaka 2025. L’opera, parte del progetto Metaverso Raffaello, è finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dall’Unione Europea tramite Next Generation EU, e mira a valorizzare il patrimonio culturale marchigiano attraverso le nuove tecnologie e il linguaggio cinematografico.
Il 3 aprile ha segnato l’inizio delle riprese del cortometraggio, con un programma di lavoro che prevede un impegno significativo sul territorio che vedrà coinvolti i luoghi più iconici delle Marche. Il film, scritto da Sergio Ramazzotti e diretto da Paolo Doppieri, si sviluppa come un road movie interiore ed esteriore, della durata di 15 minuti. Girato interamente nelle Marche, il film esplorerà luoghi simbolo come il Teatro dell’Aquila di Fermo, l’Arco di Traiano ad Ancona, il Parco del Conero, i Monti Sibillini e i vigneti del Verdicchio. Il cast include Dharma Mangia Woods, Taiyo Yamanouchi, Isabella Carloni e altri talenti internazionali.
L’opera, prodotta da Genesis Srl, punta a promuovere il territorio marchigiano nel contesto globale, utilizzando la musica e la bellezza come linguaggio universale. Il progetto è stato sostenuto da istituzioni come la Regione Marche, la Marche Film Commission e Fondazione Marche Cultura, ed è stato presentato all’Assessore Andrea Maria Antonini, coordinatore per Expo 2025.
Iginio Straffi, fondatore di Rainbow e presidente del Gruppo Rainbow, ha sottolineato l’importanza del cortometraggio come un racconto che unisce arte, design, e cultura, con l’intento di avvicinare le Marche al Giappone. Michele Capuani, Direttore dell’Accademia Poliarte, ha aggiunto che il cortometraggio rappresenta un’occasione per raccontare storie di resilienza e riscatto, utilizzando il cinema come mezzo per esprimere l’identità marchigiana.
Il cortometraggio si inserisce nel programma della Settimana della Regione Marche a Expo 2025, dove sarà presentato insieme ad altri eventi e seminari, incentrati su temi di sostenibilità, inclusione e innovazione. La collaborazione tra formazione, creatività e istituzioni mira a portare le Marche sulla scena internazionale, con un occhio nuovo e contemporaneo sul territorio.
