SERIE C – Le pagelle di una brutta sconfitta per la Recanatese
Meli 6: salvato due volte dai pali nel primo tempo, sfodera alcuni buoni interventi e si fa valere nelle uscite, ma nulla può sulla girata decisiva di Antenucci.
Rizzo 5,5: si limita alla fase difensiva sulla fascia destra contenendo gli affondi di Petrovic, ma spingendo col contagocce.
Mazia (dal 34’st) sv
Peretti 5,5: ingaggia un bel duello con Zilli usando le buone e le cattive maniere. L’ingresso di Antenucci toglie certezze alla difesa giallorossa che abdica quando pensava di rimanere finalmente inviolata. Lui non riesce a frenare l’esperto bomber sul gol.
Allievi 6: assicura cattiveria e solidità alla retroguardia provando anche a impostare la manovra da dietro. Rimedia un cartellino giallo che non lo limita sul piano dell’aggressività.
Raimo 5: vale lo stesso discorso di Rizzo (mai pungente negli affondi) con la differenza che soffre molto di più le sortite di Edera, pericolo costante.
Longobardi 5,5: schierato a destra nella linea a quattro di centrocampo raddoppia spesso su Petrovic, ma arriva raramente al traversone. Poco propositivo.
Pelamatti (dal 39’st) sv
Fiorini 6: macina chilometri recuperando diversi palloni e facendo buon filtro. Non sempre preciso negli appoggi e nelle verticalizzazioni.
Morrone 5,5: gli vengono affidate le chiavi della manovra, ma la lampadina si accende raramente. Agli attaccanti arrivano pochi palloni giocabili: con gente come Buchel e Carraro vincere duelli è dura.
Guidobaldi (dal 39’st) sv
Carpani 6,5: è il più attivo della Recanatese. I suoi affondi mettono spesso in allarme la retroguardia della Spal. Provoca l’espulsione di Peda. Sfiora il pareggio nel recupero con un diagonale sventato dalla scivolata disperata di Valentini.
Lipari 5: l’infortunio all’ultimo momento di Melchiorri gli spalanca le porte da titolare, ma non ripaga la fiducia di Pagliari. Viene inghiottito dalla difesa estense.
Ahmetaj (dall’11’st) 5,5: viene inserito a metà ripresa nel tentativo di vivacizzare le trame offensive, ma non ripete la buona prestazione fornita contro il Pontedera.
Sbaffo 6: svaria tra centrocampo e attacco per dare qualità alla manovra giallorossa. Non arriva mai alla conclusione perché è costretto a stare troppo lontano dalla porta.
All. Pagliari 5: disegna un undici accorto e cerca di tenere corte le distanze per dare maggiori certezze in fase difensiva, ma anche stavolta l’obiettivo di non prendere gol non viene centrato. E si ferma pure l’attacco che resta a digiuno. La crisi continua (appena 3 punti nelle ultime 12 partite) e la classifica diventa sempre più preoccupante.
