Ragazza di 16 anni minaccia di buttarsi dal cavalcavia: salvata in extremis

fuoco ad un materasso

L’operazione della Polizia

Un pianto singhiozzante fa accorrere la Polizia di Stato che salva una minorenne. E’ accaduto questa notte in via Circonvallazione nei pressi del cavalcavia del Pincio, ad Ancona, dove una ragazzina di 16 anni, del posto, ha scavalcato la ringhiera di protezione e, con le gambe sospese nel vuoto, minacciava di buttarsi di sotto.

La ragazza, presa dallo sconforto cagionato da un generale malessere che la faceva sentire incompresa, soprattutto dai propri familiari distratti dagli impegni lavorativi, si era arrampicata e seduta su un angolo buio della balaustra di un ponte, cadendo in un pianto dirotto, singhiozzante che non le permetteva neanche di parlare ma che é stato molto eloquente a chi ha raccolto la sua richiesta di aiuto. A farlo é stato un agente della Sala operativa della Polizia di Stato, il quale, intuendo il grave stato d’animo di chi stava dall’altra parte del filo, intavolava una conversazione per stabilire un rapporto di fiducia al fine di apprendere quante più notizie utili per l’intervento.

Nel contempo, un altro operatore del C.O.T. inviava sul luogo geolocalizzato, nei pressi del Parco del Pincio, le Volanti. I poliziotti riuscivano a scorgere la giovanissima, grazie alla luce del display del suo telefonino, seduta su un lato della balaustra, dalla superficie di dimensioni ridotte tali che un movimento sbagliato l’avrebbe fatta precipitare, con le gambe sospese nel vuoto a circa 10 metri dalla sede stradale sottostante.

I poliziotti, con un’azione sinergica e con estrema cautela, si avvicinavano alla ragazza, che era distratta dall’operatore della sala operativa, e con decisione l’afferravano dalle spalle e dai polsi per trattenerla per poi sollevarla e metterla in sicurezza. Sul posto anche il 118 con la Croce Rossa che ha trasportato in ospedale la ragazza in evidente stato di choc e agitazione con un codice di media gravità, per i controlli del caso.

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