Mister Andrea Casoni parla della sua Belfortese
di Matteo Meschini
Tra due giorni calerà il sipario sulla nuova stagione di Prima Categoria e nel girone C la neopromossa Belfortese dopo una campagna acquisti importante vuol subito fare bene. Ai nostri microfoni il tecnico Andrea Casoni che analizza il mercato e pone l’obiettivo: “Con la società ci siamo mossi subito sul mercato per prendere i giocatori più richiesti come Castellano, Silla, Perrella, Iacopini. Noi abbiamo preso quello che ci serviva rispetto allo scorso anno. Non dirò che l’obiettivo è la salvezza come fanno tutti, noi non ci poniamo limiti perché nel calcio possono succedere davvero tante cose, viviamo alla giornata e pensiamo partita per partita. Quello che viene in più alla salvezza è tutto guadagnato.”
Sull’inizio di stagione dei suoi ragazzi e sul modo di lavorare aggiunge: “Mi ritengo molto molto soddisfatto, quest’anno per la prima volta la Belfortese ha un preparatore atletico, che è Paolo Pecchia, e anche io per la prima volta ho un collaboratore. I ragazzi stanno lavorando bene, sono ancora un pò carichi di lavoro e quindi la partenza è un pò un punto interrogativo ma penso lo sarà per tutte le squadre e la gara di coppa ce l’ha dimostrato: anche il Camerino non era brillantissimo.”
In Coppa Italia infatti nel girone a 3 squadre la Belfortese alla prima gara ha subito affrontato l’ambizioso Camerino battendolo per 2 a 0 tra le mura amiche grazie ai gol di Silla e Romero: “Nella partita col Camerino ho visto un’ottima Belfortese, abbiamo giocato solo noi all’inizio poi sono venuti fuori loro: ho visto più una bella Belfortese che il Camerino, che sappiamo tutti che squadra è e che rosa ha. Partire bene e col piede giusto alla prima in casa ufficiale è stata una grande soddisfazione per me e per i ragazzi.”
Sabato invece esordio nel campionato di Prima Categoria contro un’altra squadra neopromossa, il Casette d’Ete: “Sabato giochiamo con Casette d’Ete, un’altra matricola, e sarà una partita da tripla. È tutta una questione di entusiasmo e mentalità perché il gioco non si vede subito, tante squadre si devono formare e non sono così scontati i risultati. I ragazzi sono pronti poi il campo darà le risposte.”
Chiude con uno sguardo al campionato: “Il campionato di Prima Categoria l’ho seguito negli ultimi anni, è un campionato durissimo con risultati mai scontati. Come tutti gli anni anche quest’anno ci saranno sorprese sia in negativo che in positivo e speriamo di essere tra quelle in positivo. Le squadre che ambiscono a fare campionati di vertice le conosciamo tutte. Noi daremo il massimo e speriamo di ottenere anche il massimo. Il fattore campo incide in tutte le categorie e per esempio andare a giocare a Potenza Picena è molto diverso che andare su altri campi per il tipo di ambiente, per dirne uno.”