Quartieri Spagnoli a Carrara: figurone Paolucci, che letture Donadel

PAGELLE ANCONA – L’attaccante segna il rigore pesantissimo esorcizzando quell’infortunio al ginocchio: dal dei Marmi al dei Marmi, rivincita bellissima

Perucchini 6,5: tiene in piedi l’Ancona con interventi determinanti quando il punteggio era inchiodato sullo 0-0. Assicura la solita sicurezza alla difesa.

Barnabà 6,5: si è guadagnato la titolarità grazie al secondo tempo autoritario sfoderato contro la Lucchese. Si ripete in una gara ancor più complicata dimostrandosi impeccabile nella difesa a tre.

Mondonico 7: dopo un campionato caratterizzato da molte ombre e poche luci si sta riscattando con una post-season di livello. Al centro della difesa è un baluardo.

Camigliano 6,5: sulle palle alte si fa valere sfruttando i centimetri. Imposta la manovra da dietro con il suo sinistro educato.

Mezzoni 6,5: percorre tanti chilometri concedendo poco in fase difensiva e proponendosi con continuità. Sostituito nel finale per tentare il tutto per tutto.

Petrella (dal 29’st) 6,5: spedito in campo per l’assalto, suona la riscossa come avvenuto contro la Lucchese. Talismano per cambiare il risultato.

Basso 6,5: è la sorpresa della domenica. Preferito a capitan Gatto, lotta con ardore su tutti i palloni strappandone un gran numero agli avversari. Risponde presente alla chiamata di Donadel.

Di Massimo (dal 21’st) 6,5: entra quando bisogna avanzare il baricentro e fornisce qualità alla fase offensiva.

Paolucci 7: guadagna il rigore decisivo costringendo al fallo di mano Capello. In forte crescita dopo l’infortunio che lo aveva limitato durante il campionato. Gran figura sotto gli occhi del fratello maggiore Andrea, big della Virtus Entella, presente sugli spalti: e se si ritrovassero più in là nei playoff?

Martina 7: nel primo tempo è il più pericoloso sfiorando in due circostanze il vantaggio. Dalla sua parte la Carrarese soffre terribilmente.

Gatto (dal 29’st) 6,5: sacrificato in panchina, la sua esperienza si rivela utile per gestire palloni che scottano nella parte finale del match.

Simonetti 6,5: avanzato a trequartista come accaduto contro il Rimini, rifornisce con continuità gli attaccanti. Nel finale viene riportato al ruolo di mezzala e provvede a legare con la sua corsa i reparti di un’Ancona sbilanciata.

Melchiorri 6,5: potrebbe firmare il vantaggio nel finale del primo tempo bruciando sullo scatto D’Ambrosio, ma il suo pallonetto esce di un soffio. Sta ritrovando la condizione migliore dopo il problema al braccio che l’ha limitato nel finale di campionato.

Moretti (dal 13’st) 6,5: mossa preziosa per regalare brio quando i ritmi stavano calando. Ha il pregio di entrare subito in partita.

Spagnoli 7: a Carrara subì a fine novembre l’infortunio al ginocchio che lo costrinse a tre mesi di stop e a una ripresa faticosa. A Carrara si è preso la rivincita trasformando un rigore pesante.

All. Donadel 7: contro la Lucchese era stato criticato per l’atteggiamento troppo remissivo. Stavolta presenta un’Ancona audace e coraggiosa, in grado di prendere alta la Carrarese, e nel finale tenta la carta delle quattro punte venendo premiato.

Author: Daniele Tittarelli