SERIE B – Il patron scende in campo dopo aver “visto rosso”, parole dure del presidente nel post gara
Scorie post Ascoli-Frosinone. I ciociari hanno vinto al Del Duca grazie al gol di Insigne nella ripresa. Decisivo l’episodio al quinto minuto quando l’arbitro Marinelli ha espulso Collocolo per una parola di troppo. Questo ha scatenato anche le furie di patron Massimo Pulcinelli, peraltro nel giorno del suo compleanno, che è sceso dalla tribuna d’onore fino al campo per protestare. Momenti di tensione che si sono susseguiti per tutto il secondo tempo.
Sulla questione è intervenuto anche il presidente Carlo Neri: “In una partita di cartello, nell’anticipo di Serie B, una B che è cresciuta molto e che anno dopo anno investe molto su strumenti, Var, infrastrutture, non è possibile mandare una conduzione arbitrale così deficitaria; come i giocatori attraversano periodi di poca forma, così capita agli arbitri. Quello di stasera era un arbitro non in forma e non all’altezza. Peccato che tanti soldi investiti siano vanificati da designazioni non all’altezza. In occasione del gol avversario c’era un fallo netto per noi. Sull’espulsione dico che l’indirizzo che diamo ai nostri calciatori è quello di facilitare il compito degli arbitri, ma anche gli arbitri devono avere buon senso che oggi non è stato mai applicato. Ripeto, Ascoli-Frosinone era una partita di cartello e da esponente della societĂ dico che quando un arbitro è fuori forma deve stare fermo”.