Conferenza stampa nel pomeriggio per il numero uno del club
Il patron dell’Ascoli Massimo Pulcinelli ha tenuto una conferenza stampa per chiarire alcune situazioni che si sono verificate e per cercare di amalgamare l’ambiente in un avvio di stagione in cui i bianconeri stentano con i risultati.
“Ci sono troppi leoni da tastiera e voglio chiarire alcune situazioni. Per vincere dobbiamo stare tutti sulla stessa lunghezza d’onda – ha esordito il patron bianconero – Il mercato è rimasto aperto troppo a lungo. Forte ci ha detto che non era più tranquillo qui e ha chiesto la cessione. Con Buchel ed Eramo stiamo trattando la risoluzione, andranno via adesso. Il tema Dionisi è particolare, siamo stati tirati per la giacchetta a gennaio durante la partita di Terni ma se un rapporto non funziona più dovevamo trovare una soluzione, è sempre stato un tifoso della Ternana e lì ci è andato volentieri- dice Pulcinelli – Non possiamo tenere calciatori che non possiamo permetterci”.
E sulla compagine societaria, Pulcinelli spiega che “E’ stabile e confermata con le nostre maggioranze e i soci al loro posto, il calcio è uno sport costoso ma vogliamo arrivare all’autofinanziamento. Abbiamo rafforzato il settore giovanile con staff di indubbia professionalità per andare verso questa strada. Abbiamo prodotto 5-6 ragazzi che sono andati a giocare in C o D, abbiamo tanti prestiti ma anche nostri. Abbiamo bisogno di un anno o due per arrivare al pareggio di bilancio – prosegue – Ci sono stati gruppi che hanno chiesto informazioni per un’eventuale cessione della nostra società, di fatto tutte le aziende sono in vendita. Sul Picchio Village stiamo contrattando con la nostra controparte per arrivare ad un accordo. Stiamo comunque ultimando il progetto per l’istituto di credito sportivo per ottenere un finanziamento. Il calcio è sempre in divenire, tutte le società sono potenzialmente in vendita; sto vedendo intorno a me se c’è qualche partner, ma sappiate che lascerò l’Ascoli solo dopo averlo portato in Serie A”.
Su mister Viali, Pulcinelli ribadisce “La nostra totale fiducia. Al pubblico diciamo che vogliamo salvarci ma fare un campionato di salvezza è un pensiero da perdente. Noi vogliamo tornare a fare i playoff. I fischi a Falasco durante la festa dell’Ascoli sono stati stonati. Massimo De Santis è mio amico e se ha avuto un problema nella vita, non vuol significare buttarlo via. Lo scorso anno ha gestito benissimo l’Under 19, è un collaboratore prezioso e starà qui fino a quando ci sarò io. Dico a tutti di farci lavorare, abbiamo fatto anche salvezze impossibili grazie a De Santis, Marco Valentini e tutta la dirigenza. Ho piena fiducia nello staff e in mister Viali, tutti stanno lavorando benissimo. Con Falasco mi sono incontrato, così come Falzerano, con il primo abbiamo chiarito tutto e lui tornerà come era prima e ci darà il valore aggiunto. A Cosenza Falasco ha sbagliato ma ha dimostrato di voler tornare. EL Kaddouri? Chi vuole venire qui deve avere motivazioni, se interessa solo il contratto, non serve, di conseguenza, nonostante ci sono stati altri abboccamenti, la situazione è chiusa. Vorremmo tanti Pedro Mendes ma confido anche in Millico, D’Uffizi è di grande prospettiva, sono convinto che faremo bene. Girano voci di cessione a tanti nomi e lavorare così è complicato, l’ambiente non è sereno- spiega – Sulla futura curva sud, Pulcinelli prosegue la sua analisi. “Abbiamo incontrato l’assessore Stallone per capire se possiamo riuscire a montare una curva mobile fino a quando non inizieranno i lavori della nuova curva sud. Ci vorrà tempo prima della nuova curva, tra un mese ne sapremo di più”.
