JUNIORES – Tutta la gioia di mister Carboni: “Successo inaspettato, adesso avanti nella fase nazionale”
di Enrico Scoppa
Il terzo atto delle finali regionali juniores hanno promosso il Porto Sant’Elpidio visto che la squadra guidata da mister Carboni ha messo in cascina quattro punti frutto della vittoria (3-0) nel confronto esterno con Chiesanuova ed il pareggio (1-1) ottenuto in casa con l’FCV Senigallia. Da sottolineare la correttezza del Chiesanuova anche se fuori gioco dopo la pesante sconfitta patita in casa con il Porto Sant’Elpidio ha affrontato l’FCV Senigallia dando quanto di meglio poteva dare nonostante alcuni dei suoi giocatori migliori infortunati che non è poco in queste categorie. Porto Sant’Elpidio, squadra davvero forte, nel doppio confronto (FCV Senigallia-Chiesanuova) ha raccolto quattro punti frutto di una superiorità indiscussa da parte di una squadra che non ha lasciato nulla al caso evidenziando buon gioco ed una struttura di squadra davvero invidiabile. Non c’è spazio per i sogni visto che da sabato prossimo ecco pronti gli ottavi di finale. La squadra rivierasca inserita nel gruppo F con le squadre campioni di Abruzzo e Molise che sono rispettivamente Alba Adriatica e Sesto Campano. Il primo turno in programma sabato vedrà difronte al comunale di Alba Adriatica e Sesto Campano. Dal risultato che ne scaturirà ecco la combinazione del secondo turno che vedrà debuttare la squadra campione regionale delle Marche: Porto Sant’Elpidio. Il terzo ed ultimo turno sabato diciannove maggio. Per la vincente ecco i quarti dove sarà di scena la vincente del doppio confronto andata-ritorno fra le squadre campioni di Lazio e Sardegna. Grande soddisfazione in casa del Porto Sant’Elpidio ed elogi strameritati per il tecnico Francesco Carboni bravo quanto modesto nel condurre la squadra verso un successo importantissimo.
Mister Carboni, credeva nel successo quando si è avviato il campionato ?
“Assolutamente no, non ci siamo messi in testa cose strane sapendo quante difficoltà si incontrano in questi campionati. Abbiamo lavorato sodo, questo è vero, nessuno si è tirato indietro”.
Quando ha creduto che la squadra poteva anche pensare in grande ?
“Sempre e mai ma dopo la doppia sconfitta con Veregra e Montemilone Pollenza con i ragazzi ci siamo guardati negli occhi ed è scoccata la scintilla che alla fine ci ha guidato sino al vertice”.
Le due partite di finale hanno dimostrato che la sua squadra era potenzialmente la più forte ?
“Non ho mai pensato in grande e tantomeno mai ho messo in testa al gruppo che eravamo i più forti ma che potevamo lottare alla pari con tutti”.
Lei ha detto che mai guarda i numeri ma i centro gol realizzati ed avere nelle sue file un un certo Zira autore di ben ventidue reti qualche cosa avranno detto ?
“Sicuramente si che potevamo lottare con tutti e che avevamo a disposizione i mezzi per poterlo fare come abbiamo fatto”.
La qualificazione ha fatto scattare l’entusiasmo più autentico tra i tifosi ?
“Normale. Quando si vince l’entusiasmo non viene mai meno”.
Il primo obbiettivo in questa corsa verso lo scudetto tricolore superare gli ottavi di finale ?
“L’obbiettivo primario è quello di giocar bene, vedere crescere i ragazzi anche in una competizione nazionale e ricordarsi che Porto Sant’Elpidio ha visto nascere e crescere fior di campioni: che sia la volta buona che succeda ancora”.