Temi e aggiornamenti verso il sabato nel Girone B
Se fosse una corsa in bici, l’undicesimo turno d’andata sarebbe uno di quei tapponi alpini da poco ossigeno, gambe dure e posta in palio altissima. Delle prime cinque della classe, quattro giocano tra loro. Quella che resta, il Casette Verdini, riceve il Grottammare reduce da due “sberle” in quindici giorni. Turno tutt’altro che banale anche in fondo. Insomma, tutti si giocano tanto.
Partendo dalla vetta, il Trodica è tornato a comandare le operazioni. Lo ha fatto senza Pablo Becker, ancora ai box dopo un periodo nero sotto il profilo fisico. Non è dato sapere se sarà tra i 20 agli ordini di Buratti o se seguirà il big match contro la Palmense dalla tribuna. Anche fosse tra i convocati, comunque, è quasi impossibile che sia della partita. Lato Palmense, quarti a pari merito con il Colli e in forte ascesa, tutti a disposizione. La legge dello “Stanghetta” e un Frascerra reduce dalla doppietta di Grottammare sono gli spauracchi numero uno.
Dietro segue il Porto Sant’Elpidio, anche lui reduce dal bottino pieno di settimana scorsa. La trasferta di Colli del Tronto è di quelle esigenti. La squadra di Mengoni ha subito gol e ha tremato contro la Sangiorgese ultima in classifica. Restano comunque le tre vittorie di seguito a far da biglietto da visita. Lato Colli, la preoccupazione potrebbe essere quella degli scontri diretti. Questo è il terzo, dopo quelli con Palmense e Casette Verdini. Zero i punti raccolti. Serve cambiar passo per restare lassù. Mancherà all’appello nel Colli il solo Santoni, con Rodriguez convocato dopo la frattura.
Casette Verdini come detto a caccia del ritorno alla vittoria. Il pari di settimana scorsa è costato la testa della classifica, ma la casella “sconfitte” recita ancora “zero”. La buona notizia arriva dall’infermeria. Tra i convocati dovrebbe esserci capitan Menchi, reduce dall’intervento al menisco. Ancora assenti, invece, Donnari, Latini e Del Brutto. Da imbattuti, dunque, gli amaranto affrontano il Grottammare in crisi di risultati. Due sconfitte di seguito, entrambe arrivate con tre gol di scarto. Avversari di primo piano, vero. Ma comunque due “schiaffi” importanti. Vedremo di che reazione saranno capaci i rivieraschi a cui mancheranno i soli Donzelli e Mihaili.
Settempeda di scena a Porto d’Ascoli. Lo strepitoso rendimento interno dei ragazzi di Ciattaglia – privi di Palazzetti per squalifica, dovrebbe rientrare capitan Mulinari – fa da contraltare ai soli due punti messi in cascina lontano dal “Soverchia”. Serve aggiustare il tiro fuori casa, come ha fatto notare anche bomber Cappelletti ai nostri microfoni. La trasferta è di quelle dure. L’Azzurra SBT, già affrontato nelle semifinali per il titolo regionale di Prima Categoria a maggio scorso, continua con l’emergenza in difesa e ha vinto solo una delle ultime quattro gare e lotta per gli stessi obiettivi dei biancorossi. Anche questo è uno scontro diretto che può essere lo spartiacque di una stagione.
Monticelli-Elpidiense Cascinare si presenta da sé. L’Elpidiense ha un disperato bisogno di far punti. Sono sei quelli conquistati finora, solo una vittoria. Out ancora una volta capitan Cannoni. Il Monticelli, d’altro canto, deve vincere se davvero vuole dar seguito alle parole del mister e provare a lottare per il playoff. Il treno delle migliori sta lasciando la stazione e Settembri e i suoi al momento non sono a bordo. Il pari non aiuta nessuno. Per i locali mancheranno Mirco Pietrucci e l’attaccante Filiaggi.
Atmosfera praticamente identica a quella che circonderà il “Martini” di Corridonia. I padroni di casa di Fondati ricevono l’Aurora – vecchia conoscenza del mister –. Il Donia è al bivio. Serve una vittoria per rimettersi in scia proprio dell’Aurora Lube, reduce dalla vittoria con polemiche con la Vigor. In casa arancioverde buone notizie: Lattanzi dovrebbe partire dal primo minuto, smaltiti i problemi fisici. Restano le assenze dei lungodegenti, su tutti Mariani. Lato cuciniero out sicuramente Filacaro per squalifica.
Vigor Montecosaro in trasferta a Porto San Giorgio. Con Pierantoni a dirigere le operazioni dalla tribuna – squalificato – si cerca una vittoria per dimenticare la beffa di Treia. Vincere sulla Sangiorgese significherebbe tenere a distanza la zona rossa della classifica. Per la Sangiorgese ennesima ultima spiaggia. Il campionato sembra caritatevole, la salvezza è a quota 12, e vincere darebbe un lume di speranza.
Chiude il quadro l’altro scontro diretto in zona calda. Montegiorgio-Cluentina. Anche qui punti pesantissimi in palio. La Cluentina – a quota otto – cerca una vittoria che manca da fine settembre. Non ci sarà Camilloni, squalificato. Il Montegiorgio, dieci punti nelle ultime cinque gare, è in forma e negli ultimi quaranta giorni ha perso solo contro il Casette Verdini. Vincere ancora li tirerebbe fuori dai guai. Out Milozzi per squalifica. Anche qui il pari serve a poco.