Promozione B spaccata in due tronconi: tutti in lotta per qualcosa, zero “morti” e un portiere invincibile

Iniziano ad emergere i valori, otto squadre per l’Eccellenza, altre nove per la salvezza: spicca Matelica-Civitanovese, Ginestra non perde mai

Dopo 23 gare, alla vigilia del 24esimo turno, finalmente in Promozione girone B sembrano emersi i veri valori. Classifica, per la prima volta in assoluto, divisa in due tronconi. Quando mancano poco meno di tre mesi al termine tutte le squadre hanno capito per quale tipo d’obiettivo dovranno giocare.

Fino ai 30 punti del Matelica, attualmente ottavo, si può pensare ai playoff e al salto di categoria. Poi un solco, per arrivare ai 25 del trio Palmense-Passatempese-Monticelli, a +1 sui playout. Meglio guardarsi dietro. Indi per cui, 8 squadre per sognare, 9 per evitare la retrocessione. Il bello è che non ci sono compagini morte e sepolte, nè quelle che possono già festeggiare.

Ogni weekend è una battaglia. Stavolta i fari sono puntati su Matelica-Civitanovese, big match di giornata. Attenzione ai biancorossi, forti di un dato statistico. Da quando in porta c’è l’ex professionista Paolone Ginestra – il 14 febbraio ha compiuto 44 anni – la squadra di Ciattaglia non ha mai perso. Con “Gino” tra i pali (nella foto), striscia positiva di 12 risultati utili di fila, anche se con qualche pareggino di troppo. Questione di dettagli. La Civitanovese, prima in classifica a +5 sull’Aurora Treia, è avvisata. Nocera non avrà Garcia e deve riflettere su Becker, per Ciattaglia c’è il dubbio Raponi.

In contemporanea l’Aurora Treia giocherà a Passatempo senza Romagnoli e Mulinari. Classica buccia di banana. Il Monturano (in dubbio Petruzzelli e Muzi), terzo ma staccatissimo dalla vetta (-13 anche se con una gara in meno), dovrà sfruttare il turno interno con la Cluentina (out Amico infortunato) per mettere al sicuro i playoff. Per un posto al sole è vera e propria bagarre. A 34, con i fermani, pure Trodica e Atletico Centobuchi. Il Potenza Picena è soltanto a -1 ed ha accorciato parecchio dopo il blitz del San Francesco.

Domenica scorsa il capitano di Santoni era Yaya Wahi che stavolta, con il Corridonia, non ci sarà causa squalifica. Mister Cantatore cercherà la prima vittoria ma allo Scarfiotti sarà tutt’altro che una passeggiata. Il Trodica, invece, va nella tana di una Futura 96 (17) assetata di punti per lasciare l’ultimo posto. I fermani di Daniele Aria sono vivi e vegeti e la pausa di settimana scorsa ha contribuito a recuperare energie avvicinando il rientro di qualche elemento, come il portiere Raccio e l’attaccante Pistelli, in precedenza infortunati. Ce la faranno a scendere in campo? Dubbi pure nel Trodica (leggi il focus specifico): il grande ex Cingolani ci sarà?

Palmense-Atletico Centobuchi è sfida tra poli opposti (playout vs playoff), stesso dicasi di Castel di Lama-Casette Verdini. La squadra di Lattanzi (in forse Romanski) a quota 31 in 21 gare è a +7 sulla zona calda ed anzi in proiezione sarebbe sullo stesso livello del Trodica (quarto a +3 ma con una partita in più giocata). E’ il problema di un girone a squadre dispari con turni di riposo. Grottammare (17, come la Futura)-Monterubbianese (23, quintultimo posto), infine, è scontro all’ultimo sangue. Riposa il Monticelli che domani sera potrebbe trovarsi all’interno della griglia playout.

Author: redazione