Aprile anomalo, si ritorna in campo dopo due settimane e prima di un altro stop: Grottammare all’ultima chiamata, curioso caso Campiglione
Mese anomalo tra Eccellenza e Promozione, compreso chiaramente il girone B. Dopo la sosta di Pasqua, si ritorna in campo prima di un altro stop. Si riprenderà poi il weekend che porterà a maggio. Curioso caso per la Cluentina che domani da calendario non gioca. Ultima gara l’1 aprile, la prossima tra due settimane: in pratica, un mese intero di stop. Nemmeno a Natale.
Il pepe nella 29esima giornata è dappertutto. In alto, è clamoroso il caso del Monturano Campiglione (39 punti). Gli uomini di Viti, ora quinti ma con Casette Verdini e Matelica attaccate, devono vincere per mantenere la posizione playoff ma facendo lo scherzetto a Centobuchi rallenterebbero quella squadra che i playoff li sta salvando. Con 44 punti in 26 gare, infatti, i piceni sono terzi a -10 dalla seconda in classifica (l’Aurora Treia è a 54 ma con una gara in più). Nel caso il divario rimanga tale o, peggio, si amplifichi, addio spareggi.
Insomma, in molti si augurano che l’Aurora Treia (out Nunzi) possa essere fermata dal Corridonia (non ci sarà Del Moro) sul sintetico di casa, da una squadra che comunque a quota 29 è soltanto a +1 sui playout. Serve incrementare il cuscinetto. Sempre in tema alta-classifica, luci su Civitanovese-Trodica che si giocherà domenica. La capolista (+6 sull’Aurora) ospiterà una squadra temibile ed in forma (quarto posto a 41). Squalificati Rapagnani e Mandolesi da una parte e Moriconi dall’altra. Chi invece vorrebbe dar fastidio in ottica playoff è la matricola terribile Casette Verdini (39) che senza Menchi e Bordi attende tra le mura amiche la Futura 96 con soliti acciacchi ma rinvigorita dall’ultimo punto conquistato con la Civitanovese prima di Pasqua.
I rossoblu di Capodarco guidati dal cavallo di ritorno Martinelli sono ancora in zona retrocessione diretta (23) ma con il destino nelle proprie mani. Stesse considerazioni che si possono fare per il Grottammare (21 punti, ultimo), fanalino di coda che domani ha la partita della vita. Battendo al Pirani il Castel di Lama (terzultimo con 24 punti e una gara in più disputata – squalificati Cialini e Galiè) farebbe un balzo felino rilanciando le speranze ed inguaiando i rivali.
In coda, interessantissima anche Monticelli-Passatempese. Ascolani a 30 (+2 sui playout ma è ancora lunga) senza Panichi e qualche altro acciaccato, anconetani a -4 in piena bagarre playout. Confronti non diretti sono invece Palmense (31)-Matelica (38, maceratesi senza Rango, Zappasodi, Scotini, Vitali) e Monterubbianese (28, ultima dei playout)-Potenza Picena (35) che deve recuperare il treno dei playoff anche senza Cerbone, Vecchione e Micheli.
