Il girone A di Promozione s’infiamma sabato (ore 15.30) con Atletico Mondolfo Marotta-San Costanzo, derby inedito a livelli così alti che rivive dopo venticinque anni d’assenza. Divise da una manciata di chilometri e da antica rivalità, le due cugine non si sono mai affrontate negli anni 2000, vissute in continua altalena tra loro. I trascorsi tra queste formazioni (considerando il vecchio Mondolfo) si perdono alla Seconda Categoria del vecchio millennio, mentre in Coppa Italia la sfida è andata in onda di recente, nei sedicesimi di Coppa Italia che hanno visto l’Atletico Mondolfo Marotta superare il turno grazie al 6-0 dell’andata.
Inutile il 2-1 nel ritorno per il San Costanzo che rivolge esclusivamente il pensiero al campionato, dove ha inanellato due pareggi consecutivi contro Gabicce Gradara e Cagliese dopo le due sconfitte iniziali. Si è invece fermato di colpo l’Atletico Mondolfo Marotta, battuto da Osimo Stazione e Sant’Orso dopo essere scattato a tutta velocità con i successi contro Urbania e Villa San Martino. Il dubbio di Pompei riguarda il difensore centrale Marzano, uscito nei primi minuti contro il Sant’Orso per una botta alla testa. Dall’altra parte Baldelli rinuncia nel reparto arretrato a capitan Canapini, alle prese con una distorsione alla caviglia, e dovrebbe confermare il classe 2004 Grilli al fianco di Ordonselli in attacco. A rendere più avvincente il derby contribuisce la presenza nelle fila del San Costanzo degli ex Esposito, Zandri e Polverari.
ANCONA I Portuali Ancona per il riscatto, l’Olimpia Marzocca per la conferma. Nel girone A di Promozione andrà in onda sabato (ore 14.30, al Giuliani di Torrette) una sfida di sicuro interesse tra squadre partite con ambizioni differenti, ma divise da una sola lunghezza. Il turno di riposo e la sconfitta di misura contro l’eterna rivale Vigor Castelfidardo hanno frenato le ambizioni dei Dockers, obbligati a riprendere subito la marcia per non perdere altro terreno dalla vetta. La vittoria casalinga sul Valfoglia ha invece regalato slancio e vigore ai senigalliesi che devono ancora recuperare due partite contro Barbara (mercoledì 12) e Fermignanese (mercoledì 26) per le note vicende dovute all’alluvione. L’Olimpia si è ripetuta mercoledì nel ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Italia contro il Barbara, ma in quest’ultima circostanza il 2-1 non è bastato per superare il turno a causa dello 0-1 dell’andata e del minor numero di reti siglate in trasferta. Per Ceccarelli il rebus da sciogliere è la presenza in attacco di Gioacchini. Dall’altra parte il navigato Giuliani rinuncia allo squalificato Clementi e ai lungodegenti Asoli e Pianelli. Avvertirà emozioni particolari il bomber dei Portuali Luca Moschini, opposto alla squadra del suo paese dove è cresciuto calcisticamente e dove ha militato complessivamente per sette anni e mezzo segnando gol a raffica.
ANCONA Tra le sfide più interessanti della quinta giornata della Promozione girone A spicca l’inedito Moie Vallesina-Sant’Orso, di scena sabato alle ore 15.30. I rossoblù hanno iniziato con il piglio giusto la stagione dimostrandosi implacabili al Pierucci, dove hanno centrato tre affermazioni in altrettante partite tra Coppa Italia e campionato senza mai subire reti. I fanesi hanno sorpreso tutti arpionando la vetta insieme al grande favorito Montecchio con tre successi su quattro gare. Il 4-2 rifilato all’Atletico Mondolfo Marotta ha ribadito lo stato di grazia della matricola che si è calata alla perfezione nella nuova dimensione mostrando personalità e facilità nel trovare la via della porta. Assicura emozioni il duello tra attaccanti di spessore: Ruggeri e Berardi da una parte, Messina e Luchetti dall’altra. Il tecnico locale Rossi deve valutare le condizioni di Balducci in difesa. Sull’altro versante l’esperto Fulgini si affida all’esperienza di Gabbianelli in difesa e alla sagacia di De Angelis e capitan Cennerilli nella zona nevralgica per allungare il volo ottenendo un altro risultato di prestigio.
ANCONA Barbara-Osimo Stazione di sabato (ore 15.30) mette in palio punti pesanti. Deve ritrovare la via maestra la formazione di Spuri che ha rimediato un tris pesante dal Villa San Martino nel turno precedente dopo aver ottenuto quattro punti contro le big Vigor Castelfidardo e Urbania. La sconfitta di mercoledì in Coppa Italia in casa dell’Olimpia Marzocca non ha impedito la qualificazione agli ottavi di finale, ma ha ribadito la strana involuzione dei gialloblù, partiti brillantemente per poi frenare all’improvviso. Si prefigge di mantenere l’imbattibilità l’Osimo Stazione che ha mostrato regolarità inanellando tre pareggi nelle prime quattro gare. Il punto più alto è stato toccato con il blitz nella tana dell’Atletico Mondolfo Marotta che i biancoverdi si prefiggono di ripetere con una prestazione all’insegna della grinta e della caparbietà. L’eliminazione dalla Coppa, avvenuta mercoledì per mano dei campioni in carica della Vigor Castelfidardo, non ha inciso sul morale di un gruppo giovane che vorrebbe continuare a sorprendere. Il tecnico barbarese Spuri tira un sospiro di sollievo per il rientro di Cardinali nel cuore della mediana. Non snatura l’assetto proposto in questo avvio Fenucci che punta sui guizzi di Nanapere per restare in alta quota.
PESARO Passi falsi vietati in Fermignanese-Villa San Martino, una delle cinque sfide del sabato nel girone A di Promozione. Il sonoro tris incassato nel derby di Urbania ha aggravato i problemi attuali dei lanieri, dotati di un organico importante ma incapaci di trovare continuità. Il netto 3-0 sul Barbara ha al contrario dissipato tutti i dubbi dei pesaresi che hanno saputo reagire con orgoglio alla partenza poco convincente. La truppa di Cicerchia brama un’altra prova convincente per rompere il ghiaccio in trasferta e scalare altri gradini in classifica. Il mister rossoverde confida nelle geometrie di Paoli, grande protagonista contro il Barbara, per illuminare la manovra. Sull’altro versante Teodori invoca progressi al tandem offensivo composto da Sacchi e Carsetti per cancellare la partenza affatto brillante.
