Le gare di domani potrebbero sancire la salita del Montecchio e la retrocessione del San Costanzo con un mese e mezzo di anticipo
In Promozione potrebbero già arrivare domani, con un mese e mezzo d’anticipo, i primi due verdetti matematici della stagione. Entrambi potrebbero riguardare il girone A, dove il Montecchio potrebbe festeggiare l’Eccellenza con cinque giornate d’anticipo sulla conclusione della regular season e il San Costanzo tornare subito in Prima Categoria dopo un solo anno di militanza. La capolista guidata da Lilli vanta un titanico +13 sull’inseguitrice Urbania. La promozione verrebbe sigillata in caso di exploit nella tana della Vigor Castelfidardo, una delle uniche due squadre in grado finora di battere la capolista, e di contemporanea sconfitta casalinga dei durantini contro la mina vagante Sant’Orso. A quel punto il vantaggio del Montecchio salirebbe a +16 e non potrebbe più essere colmato negli ultimi 450 minuti da giocare.
Il San Costanzo è invece a -11 dal terzultimo posto, occupato dall’Olimpia Marzocca dell’ex Barattini, che affronterà proprio sabato in trasferta. In caso di sconfitta il divario salirebbe a -14 e non sarebbe più colmabile perché la Cenerentola avrebbe quattro gare da disputare dovendo osservare il turno di riposo all’ultima giornata. Il destino della compagine di Antonio Crespi, costretto a rinunciare a ben quattro squalificati (Colombaretti, Passarini, Andreoletti e Ordonselli) è ormai segnato, ma l’orgoglio è stato tenuto alto nelle ultime partite, caratterizzate da risultati sorprendenti come il successo sul Mondolfo Marotta e i pareggi contro Moie Vallesina e Portuali Ancona.
