Profili-Tosoni per far sognare “Citanò”: coesistenza possibile?

di Aldo Caporaletti

PROMOZIONE – Il patron rossoblu invoca il sostegno dell’imprenditoria: premio ai giocatori per battere l’Aurora Treia

Alla quinta stagione – in mezzo un torneo non disputato causa Covid – la gestione Profili conquista l’Eccellenza e già durante i festeggiamenti, in un Polisportivo più gremito del solito (700- 800 spettatori), il patron rossoblu “batte cassa” invocando il sostegno dell’amministrazione comunale e dell’imprenditoria locale, per gli investimenti necessari nella categoria superiore. Con un avvertimento ai cugini della Rata: “stiamo arrivando” che sa tanto di “complesso di inferiorità”.

Necessità di rafforzare il sodalizio che potrebbe incrociare le attese di Andrea Tosoni, imprenditore civitanovese e patron della Sangiustese, alla ricerca di “esperienze nuove”, che gli consentano di “vincere”, con impegni che non ricadano su una “sola persona”. Tosoni ha il gradimento della tifoseria che lo contattò ad inizio stagione e potrebbe condividere la gestione con Profili (impossibile chiedergli un passo indietro), in una società con precedenti di “coabitazione”.

La Civitanovese ottiene la promozione con tre giornate d’anticipo, nella settimana in cui manca la Coppa Marche ai rigori (errore fatale dell’under Mandolesi), contro la detentrice Vigor Castelfidardo. Nel dopopartita mister Nocera ammette che gli avversari hanno “giocato meglio”, dalla loro oltre al gol (nell’1-1) anche una traversa. Seconda promozione di Nocera con i rossoblu, dopo quella dalla Prima, in cui vinse anche la Coppa, con il miglior organico della gestione Profili. Concede il “lasciapassare” la Cluentina del tecnico Canesin, in zona playout, al via con una disposizione accorta, quasi presentisse l’avvio bruciante dei rossoblu.

Due mediani (Marcantoni e Trobbiani) davanti alla difesa e un terzetto dietro all’unica punta Guermandi. Il centravanti titolare Monserrat, in panchina, sostituisce nella ripresa Mongiello. Gli ospiti replicano al doppio vantaggio iniziale locale e tengono aperta la gara per un’ora, fino al tris di Garcia Martin, migliore in campo. La Civitanovese ripropone Becker trequartista (rilevato nella ripresa da Guido Galli), dietro alle punte Paolucci e Garcia. I rossoblu partono col turbo e segnano due volte con gli avanti in 6′, replica di Gianfelici Sr con una girata (su assist, involontario, di Greco). A segno con Garcia al 70′, mister Nocera consolida la mediana sostituendo Paolucci con Cipriani.

Nel finale, gli ospiti rialzano la testa con una bella punizione di Monserrat, allora Nocera toglie Garcia per l’interno Ruggeri Jr. Un encomio particolare per la piccola ala argentina Garcia Martin, giocatore decisivo nel match che conta, in cui mette a segno una doppietta. Da segnalare la seconda rete, in cui insacca di testa un angolo di Visciano, pur avendo a fianco due compagni più alti di lui. L’ex Loreto, senza un nome altisonante, è stato uno dei protagonisti della promozione. Determinanti i suoi gol in trasferta nella prima parte della stagione, peccato l’infortunio che gli ha impedito un contributo maggiore.

Tre giornate alla conclusione della Promozione, per la Civitanovese due poiché deve osservare un turno di riposo. Prossimo match per i rossoblu, sul terreno del Tolentino (retrocesso dalla Serie D, darà prestigio alla prossima Eccellenza), con la vicecapolista Aurora Treia, una delle due squadre che li hanno battuti (in casa). Patron Profili vuole la rivincita, tanto che (seppur non influente) ha previsto un premio per i giocatori. Ultima in casa con la rivelazione Casette Verdini. Nell’alta classifica, chiuso il discorso promozione diretta, resta aperto quello dei playoff, con l’Atletico Centobuchi (poker alla Futura 96, tripletta di Giorgio Galli), terza forza del campionato, staccato di 6 punti dall’Aurora Treia, poi quattro squadre con 10 punti e più di ritardo. Tra esse la delusione di stagione Trodica che nell’annata ha costruito due rose per l’Eccellenza e nell’ultimo turno ha ceduto nettamente a Monterubbiano, col difensore Monserrat a segno (nella propria porta).

Author: redazione