ECCELLENZA – Chiaro il messaggio del patron della Civitanovese in vista del futuro
di Lorenzo Cervigni
«La Civitanovese ha meritato questo campionato. È il momento che qualcuno dimostri di volerle bene». Civitanovese-Cluentina è finita da poco più di un quarto d’ora, i giocatori stanno ancora festeggiando con i tifosi, ma c’è chi guarda già avanti. Il tempo di una settimana, giusto per ricaricare le batterie, e il presidente Mauro Profili sarà di nuovo dietro ad una scrivania. Occhi puntati alla prossima stagione, quella del ritorno in Eccellenza, quella del ritorno del derby. «Maceratese, stiamo arrivando» ha detto infatti ai microfoni nell’immediato dopo gara. Si festeggia, ma la mente già corre alla sfida più attesa.
Grande soddisfazione per il numero uno della Civitanovese, che al terzo tentativo riesce nel salto di categoria sfumato nelle ultime stagioni. Il momento decisivo? «La vittoria contro la Passatempese. Lì mi sono reso conto del vero potenziale di questa squadra – sottolinea Profili –. Nel corso di tutta la stagione abbiamo dimostrato di poter lottare per questo traguardo e finalmente possiamo festeggiare. Se lo meritano tutti, soprattutto i tifosi». Tifosi che non hanno mai fatto mancare il loro supporto e che anche ieri hanno fatto la voce grossa per tutti i 90 minuti. Un appoggio che Profili riconosce.
Manca, però, secondo il presidente, un altro tipo di supporto. «Ci prepariamo ad affrontare un campionato difficile e dobbiamo essere all’altezza – precisa il patron rossoblù –. Le ambizioni della Civitanovese, però, non dipendono solo da noi. Dopo una stagione come questa è il momento di guardarsi in faccia e di chiedersi se a questa società vogliamo bene davvero oppure no. Se lo devono chiedere gli imprenditori che, sollecitati dall’amministrazione, potrebbero darci una mano ad arrivare ancora più in alto». L’obiettivo è raggiunto, il campionato non ancora concluso. Mauro Profili guarda comunque avanti.