TENNIS – Per il marchigiano d’adozione, cresciuto a Porto San Giorgio, la prima vittoria in un Challenger
di Matteo Achilli
Arriva a Francavilla al Mare la prima vittoria in un torneo Challenger per il veneto, ma marchigiano di adozione, Gianluigi Quinzi. Il tennista cresciuto a Porto San Giorgio, ha dimostrato grande maturità nel corso della manifestazione. Giunto al torneo attraverso una wild card, il giovane tennista non era fra i favoriti dei bookmakers eppure Quinzi ha subito dato prova della sua forza eliminando al primo turno il belga Joris De Loore con un 6-4;6-3. Quindi l’accesso agli ottavi di finale, dove ha avuto la meglio di Luca Vanni con un 6-7; 2-6. Successivamente è toccato ad Andrea Pellegrino fare i conti con i colpi di Quinzi, che giunto in semifinale si è sbarazzato abbastanza agilmente dell’olandese Griekspoor. In finale il sangiorgese si è trovato difronte il norvegese Casper Ruud, le previsioni della vigilia davano favorito proprio il norvegese, vuoi anche per il miglior piazzamento nel ranking ed un passato nella top 100 mondiale. Alla fine però a trionfare è stato proprio Gianluigi Quinzi con un perentorio 6-4;6-1. Un successo, che consente al tennista di ottenere ben 80 punti e scalare posizioni nel ranking ATP, portandosi alla posizione 265. Grande soddisfazione per il giovane tennista, che dopo aver vinto l’edizione 2013 del torneo di Wimbledon riservato agli Juniores, sembrava destinato ai grandi palcoscenici del tennis, invece da li in avanti la parabola del ventiduenne non è stata proprio quella sperata. Ora la speranza è che Francavilla al Mare possa essere solo il punto di partenza per rilanciare uno dei migliori talenti sfornati dal tennis azzurro negli ultimi anni.