di Marica Massaccesi
Manca poco al primo maggio e quest’anno nessuna restrizione può ostacolare la giornata. Tante le località adatte nelle Marche per trascorrere la festa dei lavoratori, in compagnia, tra eremi, borghi, prati fioriti e spiagge. Se il sole non manca, la voglia di divertirsi c’è e allora non ci resta che scoprire quale destinazione fa al nostro caso.
Ad esempio il borgo di Sarnano, uno dei borghi più belli d’Italia, in cui si snoda la Via delle Cascate Perdute. Una volta visitato l’antico paese, si prende per le tre suggestive cascate. L’itinerario ha inizio dal centro storico e si tratta di un percorso di circa sei chilometri che collega la Cascata dell’Antico Mulino con la Cascata “de lu Vagnatò” e con la Cascatella dei Romani. Lungo il percorso, una gradita sosta al Parco del Serafino con un’area pic-nic e giochi per i bambini.
Un altro itinerario interessante è la riserva naturale Abbadia di Fiastra che circonda l’abbazia di Chiaravalle di Fiastra. Offre un paesaggio naturalistico perfetto per trascorrere i primi soli di primavera. All’interno sono presenti: un’area picnic, sentieri natura, percorsi ippici e ciclistici, un sentiero sensoriale per disabili. Alla natura si aggiunge il patrimonio storico e artistico come la visita all’Abbazia, e poco più avanti il Castello della Rancia e l’area archeologica “Urbs Salvia”, la città romana distrutta da Alarico tra il 408 e il 410 e poi abbandonata. Per chi opta appunto per un pic-nic fuori porta la scelta è davvero varia.
Anche il Santuario della Madonna dell’Ambro è una buona soluzione. Il plesso religioso è circondato da un variegato verde e nei dintorni del Santuario si può visitare le sorgenti del fiume Ambro, le Gole dell’Infernaccio, il piccolo borgo di Montefortino e percorsi che si snodano sui Monti Sibillini per raggiungere il lago di Pilato e la Grotta della Sibilla. Per gli appassionati di bicicletta proprio sui Monti Sibillini potranno sbizzarrirsi con percorsi adatti alle mountain bike.
Tra gli itinerari: quello con partenza dalle Gole del Fiastrone che risale fino a Pintura di Bolognola, da Fiastra al Monte Bove e infine da Visso all’altopiano di Colfiorito. Per gli appassionati del mare, sicuramente il Parco del Conero. Portonovo, Sirolo, Porto Recanati, Numana sono le città più gettonate per trascorrere una gita fuori porta nelle Marche perché oltre a regalare sentieri naturalistici il paesaggio è caratterizzato da uniche spiagge a pochi metri dalla riva del mare.
