Nel girone B basta un punto al Trodica per l’Eccellenza, nel gruppo A l’Appignanese può retrocedere direttamente
Primi verdetti in arrivo in Promozione. Se nel girone B si prepara a festeggiare il Trodica, a cui basterà un punto contro la Palmense per festeggiare l’Eccellenza in virtù del +15 sulla più diretta inseguitrice, nel girone A potrebbe già essere decretata nel weekend la retrocessione matematica dell’Appignanese con quattro giornate d’anticipo. I mobilieri sono ultimi con 11 punti, a -20 dalla Pergolese quintultima e a -21 da Biagio Nazzaro e Lunano sestultime. La condanna verrebbe scritta nell’ipotesi di sconfitta casalinga contro la vicecapolista Jesina, protagonista di 8 successi in 10 gare del ritorno, unita alle vittorie del Sassoferrato Genga, terzultimo con 22 punti, e della Pergolese, oltre ai risultati positivi di Lunano e Biagio Nazzaro. In questo modo l’Appignanese potrebbe arrivare al massimo penultima a quota 23, ma la Pergolese sarebbe già a 34 con Lunano e Biagio almeno a 33, quindi il divario rispetto alla quintultima non potrebbe mai scendere sotto i 10 punti, indispensabili per effettuare i playout che potrebbero essere del tutto azzerati nel girone A. Come l’Appignanese, è infatti destinato a retrocedere per direttissima il Barbara Monserra, penultimo a -15 dalla Pergolese quintultima, e rischia seriamente il Sassoferrato Genga terzultimo, ora a -7 dal Sant’Orso quartultimo.
