“Prima volta in Promozione per progetto importante ma all’anno zero: seconda parte più serena”

Il capitano e leader difensivo dell’Aurora Treia targata Lube Alex Marini: “Squadra sempre in costruzione, adesso ci siamo amalgamati

È svoltata la stagione dell’Aurora Treia targata Lube. Con l’avvento in panchina di Francesco Nocera, i treiesi hanno cambiato passo, inanellando nelle ultime tre gare un pareggio e due vittorie consecutive. L’ultima in ordine di tempo sabato pomeriggio in trasferta per 2 a 1 contro un Montegiorgio che recrimina per il rigore fallito da Minella sul gong. Tre punti pesantissimi che hanno permesso ai cucinieri di scalare la classifica e accorciare a meno sette sulla zona playoff. Con il capitano e leader difensivo Alex Marini abbiamo ripercorso il match vinto: ” È stata una vittoria importantissima per dare continuità agli ultimi risultati positivi. Era importante ripartire nel nuovo anno con un risultato positivo. Abbiamo fatto una partita di carattere su un campo ai limiti della praticabilità. È stata una battaglia dove abbiamo cercato di esprimere le nostre qualità per portare via il risultato. Era importante dare continuità per affrontare al meglio il girone di ritorno, cercando di recuperare più punti possibili che abbiamo lasciato nel girone di andata”.

Una prima parte di stagione con più bassi che alti, quella dei treiesi che hanno incontrato più di qualche difficoltà: ” Essendo un anno zero con l’entrata della Lube ed essendo il primissimo anno partendo un po’ in ritardo, ci sono state delle cose da sistemare con i risultati che poi non hanno aiutato. La squadra è sempre stata in costruzione e quindi trovare la quadra in queste circostanze non è facile. Abbiamo fatto un girone di andata altalenante non conseguendo i risultati che volevamo dai noi giocatori fino a passare per lo staff e per gli allenatori che ci sono stati. Ci sono state delle problematiche e abbiamo avuto delle difficoltà. Adesso con mister Nocera e con i nuovi arrivati che ci stanno dando una grande mano, stiamo cominciando il tutto. Cerchiamo di stringerci e fare quel gruppo che non si era amalgamato strada facendo. Cerchiamo di chiudere il cerchio e rimanere forti fino alla fine. Mister Nocera ci sta dando dal punto di vista caratteriale quel quid in più per esprimere al meglio le nostre qualità. Stiamo lavorando molto bene e gli ultimi risultati ottenuti ti danno quella tranquillità e serenità per affrontare al meglio la settimana e credere di più nelle proprie forze”.

Sabato al Capponi per la diciassettesima giornata di campionato, arriverà il Casette Verdini che occupa al momento l’ultima posizione nella griglia playoff. All’andata il derby finì con un emozionante 2 a 2: ” Stiamo lavorando al meglio per arrivare pronti alla gara di sabato. Da capitano, ma penso che il pensiero è comune dentro lo spogliatoio non dobbiamo guardare il divario in classifica. Dobbiamo pensare partita per partita e settimana dopo settimana. Poi all’ultima giornata di campionato vedremo dove saremo e tireremo una somma. Sarà una partita difficile perché affrontiamo una squadra forte che all’andata ha mostrato ottimi valori a centrocampo e in attacco e la classifica né è la dimostrazione. All’andata abbiamo gettato al vento la vittoria perché eravamo in vantaggio, poi ci siamo fatti raggiungere con un po’ più di attenzione avremmo potuto portare via il risultato pieno. Sabato dovremo mettere il massimo sia dal punto di vista fisico che dell’attenzione, per cercare di dare continuità senza guardare il divario”. Infine, per chiudere sul campionato e sulla scelta in estate di accettare la proposta dell’Aurora Treia: ” Sono sceso dalla Serie D. Venivo da 22 campionati, di cui uno di Lega Pro e uno di Eccellenza dove ho vinto il campionato a Senigallia. Per me questa è la primissima volta in Promozione. Di fronte però ha un progetto serio come quello della Lube, che mi ha coinvolto e affascinato molto ho accettato, pur essendo un impegno importante per me perché abito a Senigallia. La Promozione B è un campionato difficile ed equilibrato, ma soprattutto molto combattivo. Ci sono molti giocatori validi che potrebbero fare categorie superiori. Ci sono campi difficili e non è facile giocare con nessuno. Bisogna prestare la massima attenzione e cercare di ridurre ed eliminare gli errori. Per chi non ha fatto questa categoria bisogna mentalizzarsi il prima possibile e calarsi al meglio. Da qui in avanti mi auguro, viste anche le nostre qualità, di fare una seconda parte di campionato più serena”.

Author: Nicolò Ottaviani