Prima la violenta lite finita nel sangue poi irregolarità nel bar: scatta la chiusura

Licenza sospesa per sette giorni

Nella giornata di oggi (8 febbraio), è stata data esecuzione al Provvedimento ex art 100 Tulps adottato dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa, nei confronti del titolare di un bar del centro storico di Jesi, con sospensione licenza per la durata di sette giorni.

Lo scorso 15 dicembre 2023 in via Costa Mezzalancia, davanti al locale “Under” era scoppiata una violenta lite. Gli agenti intervenuti sul posto avevano trovato un uomo riverso a terra con una vistosa perdita di sangue al volto a causa di un taglio al lobo dell’orecchio sinistro. L’uomo aveva dichiarato che poco prima, mentre stava uscendo dal locale in questione, era inciampato e caduto a terra provocandosi la ferita. Non lontani da quell’uomo gli agenti avevano notato altri due che erano a terra completamente ubriachi. Tutti sono stati trasportati all’ospedale in ambulanza.

Dagli accertamenti, è emerso che i tre, ubriachi, avevano avuto una discussione proprio all’interno dell'”Under”. La lite era stata così accesa che un residente aveva chiamato il 112. Il titolare del locale non era stato in grado di aggiungere particolari poichè anche lui era ubriaco. Non c’erano infatti chiamate nè da parte del titolare, nè di eventuali dipendenti.
Inoltre, altri clienti risultavano avere dei precedenti di polizia per i reati contro la persona, truffa ed altro. A seguito di un ulteriore controllo da parte della Polizia Locale, il primo febbraio, è stata constatata la mancanza del manuale di autocontrollo HACCP che il titolare aveva l’obbligo di redigere per garantire l’igiene, la pulizia degli ambienti e la sicurezza nei luoghi ove si somministrano alimenti e bevande.

Per questi motivi è stata disposta la sospensione della licenza per sette giorni e chiusura immediata del locale.

Author: redazione