CALCIO – Penultima di campionato calda sui vari campi
di Matteo Achilli
A 180′ dal termine dei campionati, in 1° e 2° categoria sono diverse le società pronte a laurearsi campione e assicurarsi un biglietto di sola andata verso la categoria superiore.
In Prima A è ad un passo dalla vittoria del campionato il Santa Veneranda, la compagine pesarese a due giornate dal termine ha un bottino di cinque punti da difendere sulla Fermignanese. Nel prossimo turno contro la Vadese, la capolista dovrà vincere o almeno sperare in una non vittoria della Fermiganense in casa del Santa Cecilia, per poter brindare al salto di categoria.
Nel girone B, l’Anconitana ha già chiuso da tempo ogni discorso promozione e si godrà in tutta tranquillità le ultime giornate.
Nel girone C di sicuro non si disputeranno i playoff, visto che le prime due della classe viaggiano a oltre venti punti di vantaggio sulle inseguitrici. La Civitanovese è ad un passo dall’aggiudicarsi l’estenuante duello con il Valdichienti Ponte. I rivieraschi hanno quattro punti di vantaggio a due giornate dal termine. Per festeggiare già domenica dovranno vincere o pareggiare e sperare in una non vittoria del Valdichienti o quantomeno mantenere inalterato il distacco attuale.
Nel girone D invece, è la Palmense a mettere in ghiaccio lo spumante, la capolista ha infatti cinque punti di vantaggio da preservare sull’inseguitrice Castignano, ai fermani basterà vincere contro il Monsampietro o ricevere la notizia di una non vittoria del Castignano contro lo Sporting Folignano, per dare inizio alla festa.
In seconda Categoria, Cagliese (girone A), Sampaolese (girone D) e Fabiani Matelica (F) hanno già vinto il campionato e staccato il fatidico pass per la prima categoria, mentre negli altri gironi la lotta è ancora aperta anche se diverse sono le formazioni che sabato avranno l’occasione di sfruttare il primo dei due match point a disposizione.
Nel girone B la matematica lascia aperta una corsa a tre, anche se il Cuccurano staccato di sei lunghezze dalla capolista Pesaro Calcio, è di fatto virtualmente fuori. Il Pesaro dovrà quindi difendersi soprattutto dagli attacchi del Real Gimarra, secondo a tre punti. Il Real è obbligato a vincere nel prossimo turno per poi giocarsi il tutto per tutto nell’ultima giornata, in cui il match proprio contro il Pesaro diventerebbe un vero e proprio spareggio promozione. Se invece il Real Gimarra perdesse nel weekend, al Pesaro basterebbe un pareggio per dare il via ai festeggiamenti.
Nel girone C molto probabilmente sarà testa a testa fino alla fine fra Castelleonese (63) e Corinaldo (62). Solo in caso di vittoria e contemporanea sconfitta del Corinaldo, la Castelleonese diventerebbe campione con 90′ di anticipo.
Nel raggruppamento E, il derby per la vittoria finale fra Monte&Torre e Rapagnano sembra ormai appannaggio della capolista, che con quattro punti di vantaggio è ad un passo dalla prima categoria. Per evitare l’incredibile sorpasso, al Monte&Torre basterebbe cogliere lo stesso risultato del Rapagnano o quanto meno fare un punto nel match contro il Santa Maria Apparente qualora il Rapagnano non andasse oltre il pareggio contro la Vigor Sant’Elpidio.
Nel girone G è corsa a tre, anche se la lotta vera e propria è quella fra la capolista Afc Fermo (65) e la Monterubbianese (64), mentre l’Avis Ripatransone con 61 punti dovrebbe vincere le ultime due gare e sperare in un clamoroso rallentamento delle altre. L’Afc Fermo vincendo potrebbe addirittura staccare il pass prima del previsto, per farlo dovrà sperare nella contemporanea sconfitta della Monterubbianese.
Nel girone H la situazione è più o meno simile, tre le squadre a lottare per il titolo, in testa c’è l’AzzurraMariner (62), dietro inseguono il Piceno United (60) e il Pagliare (57), per quest’ultima vale il discorso fatto in precedenza per l’Avis Ripatransone. Mentre l’AzzurraMariner in caso di successo e sconfitta del Piceno United, festeggerebbe con un turno di anticipo il salto in prima categoria.
