Arriva la risposta dell’Atletico Centobuchi dopo la frecciata del dirigente della Sangiorgese Monterubbianese. Il caso delle porte in Coppa Italia
Dopo la polemica lanciata dal presidente onorario della Sangiorgese Monterubbianese Lorenzo Romanelli sui suoi canali social – rileggi il focus sull’episodio accaduto in Coppa Italia e il caso altezza porte -, non si è fatta attendere la replica dell’Atletico Centobuchi che ha diramato una nota stampa.
“L’Atletico Centobuchi, in risposta al presidente Lorenzo Romanelli, intende chiarire i fatti avvenuti prima della gara di Coppa Italia tra Sangiorgese Monterubbianese e Atletico Centobuchi. Come da prassi- si è letto – prima del riscaldamento i calciatori calcano il campo e un nostro tesserato avvicinandosi alle porte ha notato che l’altezza non era regolare“.
“Infatti le porte erano 9 centimetri più basse e non 3 come affermato e di fatto si era creato un buco sulla linea di porta dopo aver scavato, rischiando di far infortunare i portieri durante la gara. Nonostante ciò avremmo potuto fare ricorso il giorno successivo ma con grande dignità e con grande rispetto abbiamo giocato una grande partita da squadra vera con i nostri giovani della Juniores“.
“In ultimo, ci teniamo a ricordare al presidente Lorenzo Romanelli che negli ultimi anni, in occasione delle nostre trasferte a Monterubbiano, è sempre stato poco ospitale nei nostri confronti”. La sfida di ritorno sarà in programma per mercoledì 1 novembre, dove i ragazzi di mister Fusco cercheranno di ribaltare l’1-0 dell’andata.