Poule Scudetto in Prima Categoria, quattro campioni per una corona

Al via le semifinali, Lunano-Sasso e Settempeda-Azzurra si giocano l’accesso all’ultimo atto. Squadre già “ubriache” di Promozione

di Tommaso Bocci

Campioni sì ma mai sazi di vittorie! Tra Lunano, Sassoferrato Genga, Settempeda ed Azzurra SBT, vincitrici dei rispettivi gironi di Prima Categoria, ne rimarrà solo una e sarà premiata con il Titolo Regionale. Si parte con le semifinali: Pol Lunano – Sassoferrato Genga e Settempeda – Azzurra SBT, nel pomeriggio di sabato, da sottolineare che con un risultato di pareggio nei 90 minuti non si andrebbe ai supplementari, bensì direttamente alla lotteria dei rigori. Per presentare le partite ripercorriamo ora le trionfanti stagioni delle contendenti, le quali hanno tutte strappato il pass per la Promozione. Partendo dal Pol Lunano, i biancoverdi sono al settimo cielo per aver riconquistato dopo tanti anni l’accesso al campionato sovrastante, tutto ciò non è stato però un miracolo, piuttosto il frutto di una stagione martellante nel girone A, dapprima come inseguitrice e poi da capolista. Con sole due sconfitte, di cui una nell’ultima del torneo “già ubriachi” dai festeggiamenti, i ragazzi di mister Maurizio Renzi dimostrano di essere una squadra granitica, al contrario i loro avversari fanno della pazzia un’arma, a volte sì a doppio taglio, ma che in questa stagione li ha portati fin qui.

Stiamo parlando del Sassoferrato Genga, primatista di un Girone B da manicomio, Montemarciano prima e Real Cameranese poi, sono stati degli ottimi sfidanti, con quest’ultima che non ha sfruttato il rocambolesco e discusso passo falso dei bianco azzurri nei minuti finali. Il Sassoferrato si presenta comunque meritatamente alla semifinale dopo esser stata quasi sempre in testa nella seconda parte di stagione, concludendo con un bottino di 54 punti a +2 sulla seconda, i loro numeri tra vittorie e pareggi non sono entusiasmanti ma vedremo se la loro imprevedibilità scalfirà le altre come è già successo quest’anno. Arriviamo poi ad una Settempeda schiacciasassi, che grazie a 12 vittorie consecutive inanellate dalla 14esima di campionato, si è assicurata il titolo del Girone C. Dopo un decennio la squadra di San Severino è pronta ad esaltare nuovamente la piazza, curiosa di scoprire se dopo un torneo dominato, con una Vigor Montecosaro che ha potuto fare ben poco contro l’11 di mister Ciattaglia, i biancorossi saranno allo stesso livello dell’Azzurra SBT. Una vera e propria macchina perfetta quella allenata da Torelli, 70 gol fatti e soli 25 subiti, miglior attacco, con una media da più di 2 reti a partita, oltre che miglior difesa del Girone C, del quale sono stati in testa dalla terza fino alla trentesima giornata.

Insomma, lo spettacolo non mancherà nel weekend, chi vincerà andrà poi a giocarsi la finalissima sabato – 18 maggio – a San Benedetto del Tronto o a San Severino Marche, in questo momento impossibile fare pronostici.

Author: redazione