Potenza Picena horror e mister Menghini si toglie i sassolini: “Io cacciato a -1 dalla vetta”

PRIMA CATEGORIA – I giallorossi fuori dai playoff dopo stagione deludente, il tecnico fu esonerato incredibilmente: “La più grande delusione calcistica”

Dopo un campionato profondamente deludente, con il Potenza Picena fuori dai playoff nel girone C di Prima Categoria, l’ex mister esonerato in modo inaspettato si è tolto i sassolini. Lecito lo sfogo di Paolo Menghini, bandiera ammainata quando era in piena linea con gli obiettivi. Una mossa azzardata da parte della società che non ha assolutamente pagato. “Campionato finito, tutti i giochi sono fatti ora lo posso dire senza condizionare nessuno, quest’anno e’ stata la mia più grande delusione calcistica. -. ha detto il tecnico -. Chi mi conosce sa quanto io ami questo sport e quanto io sia legato alla Potentina, posso dire a testa alta e senza dubbio di essere smentito che ho dato sempre tutto per questi colori che ho sempre onorato e amato prima da calciatore, poi da capitano e poi da mister quella maglia. Mi era stato chiesto a giugno di ripartire e riportare entusiasmo come obbiettivo stagionale e io mi sono reso disponibile anche prima che ci fosse l’ufficialità della nuova società, da lì in poi ogni singolo giorno si e’ lavorato per fare il massimo, a luglio avevamo tre soli giocatori, abbiamo fatto un lavoro di campo enorme, difficile e che oltre alla ripartenza e all’entusiasmo ci aveva portato punti e vittorie, che per come vedo il calcio io sono la cosa che più conta, ….sentire i tifosi, che ringrazierò sempre, cantare ” vi vogliamo così” e’ stato da pelle d’oca“.

“Dopo essere stati in testa per diverse giornate, c’è stata una flessione ma mai mai mai mi sarei aspettato di essere cacciato proprio da Potenza a un solo punto dalla prima in classifica. Non lo meritavamo io e il mio fedele vice Andrea Ballarini Il tempo e le scuse ricevute leniscono le ferite e danno la forza di ripartire e ovviamente speriamo di farlo. Chiudo con un pensiero e mi permetto un suggerimento ai mille amici allenatori che ho. Per essere un bravo mister credibile ci vuole passione, tempo, esperienza, pazienza e tanta umiltà, la piena fiducia della società e la piena fiducia nei giocatori che allenate, se manca una di queste componenti cari mister non vi cimentate. Diventerà una missione impossibile, non si deve allenare per forza.

Ad maiora semper”

Author: redazione