Potenza Picena con Tipicità alla riscoperta dei sapori di una volta

Il Comune si conferma tra le amministrazioni pioniere nella valorizzazione delle tradizioni locali

Raccontarsi è un esercizio di consapevolezza indispensabile per la valorizzazione delle proprie unicità. Con questa convinzione, per il Comune di Potenza Picena, si chiude anche quest’anno l’esperienza di Tipicità.

Alla kermesse enogastronomica fermana l’amministrazione potentina ha partecipato con uno stand dedicato, finestra per i nuovi canali digitali di Cultura e Turismo, coinvolgendo le principali realtà associative locali, dal borgo al mare, come le due Pro Loco e l’Associazione dei ristoratori di Potenza Picena. “Chiudiamo con un bilancio assolutamente positivo, – spiega l’assessore al Turismo e alla Cultura, Tommaso Ruffini – che ci conferma come la strada della valorizzazione della nostra identità sia quella giusta. In un contesto come quello di Tipicità, la relazione con gli altri ci aiuta a mettere a fuoco i nostri punti di forza e gli ambiti su cui possiamo e dobbiamo lavorare”.

E l’identità spesso parte dalle materie prima che finiscono nel piatto. Un piccolo produttore locale, la volontà di riscoprire i sapori di un tempo e la maestria di chi ogni giorno li mette in pentola: sono stati questi gli ingredienti principali dell’iniziativa dedicata al Pisello di Montesanto, promossa ieri, lunedì 4 aprile 2022: “Si tratta di una tipologia di legume – ha spiegato l’assessore Ruffini a margine dell’evento – che i nostri nonni mettevano in tavola quotidianamente. E che era oggetto anche di una storica sagra”.

Piccola dimensione, dolcissimo al palato, il pisello di Montesanto si è perso nei meandri del tempo. Fino alla sua riscoperta, qualche anno fa. “Grazie al lavoro svolto in sinergia con l’Assam, siamo riusciti a ricostruire il genoma di questa tipologia di pisello, riportandolo a nuova vita. La disponibilità dell’azienda agricola Mamma Viola ne ha ufficialmente riavviato la coltivazione, seppur con numeri ancora ridotti”. Una coltivazione fatta interamente a mano, con un controllo quotidiano del prodotto, che ne mantiene intatte tutte le proprietà al momento del raccolto. Così, a Tipicità, il pisello di Montesanto è finito nel piatto, al fianco delle celeberrime seppie, frutto del lavoro culinario dell’associazione ristoratori potentina, guidata da Devid Pellini. Ad accompagnare la pietanza, che ha deliziato il palato dei visitatori, il Ribona della cantina locale Andrea Giorgetti. Presenti all’iniziativa anche il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, l’assessore alle Attività Produttive, Paolo Scocco, il consigliere comunale, Michele Galluzzo, il presidente della Pro Loco di Potenza Picena, Giuseppe Castagna e la presidente della Pro Loco di Porto Potenza Picena, Francesca Ceci.

Giada Berdini
Author: Giada Berdini

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