VOLLEY A2 – Il dg Muzi carica l’ambiente: “Con Gioia ho visto la mia squadra, vogliamo ripeterci”
Appuntamento con la trasferta al PalaParini di Cantù per il Volley Potentino. Domenica 18 febbraio alle 18, nella terza giornata di andata della Pool B in Serie A2 UnipolSai, la GoldenPlast Potenza Picena affronterà i padroni di casa del Pool Libertas Cantù. Il team lombardo precede i biancazzurri di una posizione e di 1 punto in classifica. Gli uomini di Luciano Cominetti sono fermi a quota 10 e occupano il quinto posto dopo le sconfitte nelle due partite di avvio della Pool B: lo stop interno per 3-1 con Alessano e la debacle col massimo scarto al PalaBigi con Reggio Emilia. Risultati che hanno mischiato le carte in tavola nella classifica. I biancazzurri, invece, sono partiti con il piede sbagliato al PalaManera di Mondovì cedendo l’intera posta in 4 set al termine di una partita apertissima, ma nella seconda giornata della Pool B hanno confezionato un capolavoro. Monopoli e compagni si sono imposti per 3-1 con la capolista Gioia del Colle all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche e sono saliti a 9 punti in classifica. Gli stessi della Conad Reggio Emilia, che è sotto per quoziente set, e 2 in più del VBC Mondovì, ultimo a 7 punti.
IL DG CARLO MUZI: «Nel match contro Gioia del Colle finalmente ho rivisto la mia GoldenPlast Potenza Picena. Una squadra che sa lottare dall’inizio alla fine e che riesce a rialzarsi nei momenti di difficoltà, anche sotto di 6 punti, e riesce a prendere il bottino pieno di fronte ai propri tifosi. Credo e spero che i ragazzi abbiano preso coscienza dei propri mezzi. Una prestazione del genere potrebbe essere trainante anche in vista della trasferta a Cantù, un campo tradizionalmente ostico per noi, anche se nella passata stagione lo abbiamo violato. Sono convinto che domenica andremo a giocarcela con grinta. Sono sorpreso positivamente dalla reazione della squadra. Ora sarebbe davvero importante ripetersi e trovare la costanza che è mancata nel girone di ritorno della prima fase. Tra le mura amiche quest’anno abbiamo fatto cose straordinarie, ma ora servono punti esterni».