Le interviste post 2-2 tra Maceratese ed Urbino. Allenatori in sala stampa
Nel post gara di Maceratese-Urbino, gara terminata con uno spettacolare 2 a 2, abbiamo raccolto le impressioni dei due tecnici. Grande amarezza in casa Maceratese che dopo un ottimo primo tempo chiuso sul doppio vantaggio, nella ripresa ha subito la rimonta degli avversari incassando un pareggio che allunga il digiuno dei tre punti davanti il proprio pubblico, ma che conferma i biancorossi da soli in vetta in classifica. Amareggiato anche l’allenatore Matteo Possanzini che analizza così la prestazione della sua squadra:” Nel primo tempo abbiamo fatto benissimo. Abbiamo affrontato un avversario che anche sul 2 a 0 ci aspettava e attendeva il nostro errore per ripartire. Sono una squadra che si difende e poi quando riparte è pericolosa perché ha dei giocatori forti davanti. Fino al goal loro abbiamo fatto bene. Il due a uno poi nasce da un giocata forzata in mezzo al campo e prendiamo una ripartenza. Poi dopo abbiamo creato tantissime palle goal. È logico che se una squadra vuole fare un campionato da protagonista deve pensare sempre ad attaccare e non speculare sul risultato. Sapevamo di affrontare una squadra con grandi qualità, che ha dieci punti in meno di noi ma che è partita per vincere il campionato. Magari non siamo pronti per fare una partita come quella del primo tempo per novanta minuti. Mi tengo la prestazione della squadra per sessanta minuti, poi ci è venuto un po’ il braccino. Dobbiamo migliorare perché siamo la Maceratese. Dobbiamo avere più personalità, qualità e voglia di chiudere la partita. Bisogna crescere su questo. La strada è quella di migliorare gli errori e di fare le cose per bene se vogliamo fare un campionato da protagonisti. Se invece dobbiamo adeguarci agli altri non è la strada. Dobbiamo andare dietro meno alla classifica e al risultato. So che la piazza, i tifosi, la società e la città meritano giustamente altre categorie, però dobbiamo concetrarci sul presente e lavorare quotidianamente. Se siamo una squadra forte e diversa dagli altri dobbiamo fare le cose per bene”.
Sull’altra sponda c’è soddisfazione in casa Urbino per il primo punto esterno della stagione, giunto in rimonta dopo un’ottima ripresa. Una partita che he evidenziato la grande determinazione e tenacia dei ducali di riprendere una gara che sembrava persa e che può rappresentare una svolta in una stagione partita non nel migliore dei modi. Soddisfatto della prova dei suoi ragazzi anche il tecnico Nico Mariani: ” Abbiamo fatto un grande primo tempo dove abbiamo avuto diverse occasioni. Dobbiamo curare le disattenzioni perché abbiamo regalato due goal. Uno su palla inattiva e uno perdendo una palla in uscita che non ti puoi permettere contro una squadra forte come la Maceratese. All’intervallo eravamo rammaricati perché ci siamo trovati sotto due a zero facendo una buona prestazione. Chiaramente il secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa. Avevamo studiato un altro piano, ma non significa che il primo era sbagliato. L’abbiamo riaperta e poi abbiamo pareggiato meritatamente una partita che negli episodi la potevi anche vincere perché il campo ha detto questo. Faccio i complimenti a mister Possanzini che è un grandissimo allenatore. La Maceratese è una grande squadra, ma oggi l’Urbino ha fatto una partita importante e quindi posso solo fare i complimenti ai ragazzi. Questo punto sia un punto di ripartenza dopo un periodo di assestamento che serve quando cambi allenatore e qualche giocatore all’interno della rosa. Il percorso di crescita? Il percorso da migliorare è annullare le situazioni in cui si prende goal. Sono errori singoli che devi cercare di migliorare con concentrazione e determinazione. Alleno un gruppo forte di ragazzi che lavorano intensamente tutta la settimana. Quando si cambia allenatore ci vuole tempo. Come ci ho messo del tempo a Montefano ci vorrà tempo anche qui, ma la strada intrapresa è quella giusta“.
