COPPA ECCELLENZA – Le impressioni degli allenatori dopo il match
Nel post gara di Maceratese-Montefano, gara valevole per l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia Eccellenza e che ha visto trionfare i biancorossi per 3 a 1, abbiamo ascoltato le voci dei due tecnici. Da una parte l’allenatore della Maceratese, Matteo Possanzini si ritiene soddisfatto della prestazione della sua squadra: “Abbiamo fatto un buonissimo primo tempo contro una formazione forte che negli ultimi due campionati ci ha dato diciotto punti di distacco. Abbiamo cercato sempre di fare la partita, poi nel secondo tempo abbiamo subito un po’ il ritorno dell’avversario perché il Montefano, come era logico, aveva poco da perdere. La posta è ancora in palio perché è una gara che si gioca sui centottanta minuti. I cambi secondo me sono stati importanti per dare nuova energia alla squadra, perché è normale che in una certa fase perdi le distanze e non riesci a essere aggressivo e soffri un po’. Il campionato è così, ci dobbiamo abituare a soffrire e cercare di lottare quando non si riesce a fare quello che si vuole. La squadra sotto questo aspetto mi ha impressionato. Cognigni? Luca dà il suo contributo quotidianamente. È un esempio e penso che chiunque venga a vedere la partita capisca l’importanza e l’incidenza che ha Luca nei confronti del gruppo e dell’ambiente. Prima di campionato trasferta a Urbania? Affrontiamo una squadra forte, che ha più partecipazioni di tutti in Eccellenza e che si è rinforzata molto e che come obiettivi ha alzato l’asticella rispetto agli anni passati. Ha preso un giocatore come Rivi che ha fatto sempre benissimo in Eccellenza e negli ultimi anni ha giocato sempre in Serie D. È una squadra con giocatori forti. Ci aspetta un ambiente caldo, ma i miei ragazzi non hanno mai mollato di un centimetro. Mi fido ciecamente di loro e domenica saremo pronti”.
Sull’altra sponda l’allenatore del Montefano, Luca Manisera, analizza così la sconfitta maturata dai viola nella prima gara ufficiale della stagione: “Noi abbiamo iniziato la partita con un po’ di timore, anche un giusto timore quando affronti una squadra importante come la Maceratese. Questo timore però ci ha messo nella condizione di non aggredire e di subire, andando sotto di due reti. Quello che mi prendo da questa prestazione è la reazione della squadra, che è una formazione giovane che è cambiata tantissimo rispetto allo scorso anno. La squadra deve cambiare mentalità e modo di giocare, però nella ripresa fino al terzo goal abbiamo fatto molto bene, mettendo in difficoltà una squadra forte come la Maceratese, costruendo anche giocate importanti. Sono soddisfatto e vado a casa con ancora più certezze di quante ne avevo prima che è iniziata la partita, perché so che stiamo lavorando bene e i ragazzi si stanno convincendo del nuovo tipo di gioco. Dobbiamo migliorare assolutamente delle cose, ma non ci dimentichiamo che abbiamo affrontato una squadra forte. Esordio in campionato nella difficile trasferta di Tolentino? Per noi anche le partite di Coppa sono importanti sia per il gruppo che per me, che sono un esordiente in questa categoria. Questa settimana ci prepariamo per una trasferta difficile, con la consapevolezza che abbiamo messo dei mattoncini sulla prestazione di una nuova squadra. Questa sconfitta, paradossalmente, ci dà sicuramente più certezze su quello che è la nostra voglia di fare. Una parola sui tifosi? Qui a Montefano c’è la fortuna di avere una società importantissima, con un gruppo di tifosi appassionati che fanno il tifo per la squadra del proprio paese. Sono contento che comunque ci sono venuti a fare i complimenti perché la squadra sotto due, due a zero ha reagito in maniera importante dimostrando di esserci in campo”.