ECCELLENZA – Il tecnico della Maceratese: “Non capita sempre di giocarsi un campionato, godiamocela”. Soddisfatto a metà quello del Montefano: “Gol ingenui ma la squadra mi è piaciuta”
Nel post gara del Dell’Immacolata tra Montefano e Maceratese, gara terminata 2 a 1 in favore dei biancorossi, abbiamo ascoltato le impressioni dei due tecnici. Dopo quattro risultati utili, il Montefano torna ad assaporare il gusto amaro della sconfitta, rimanendo in attesa che la classifica venga riscritta per la situazione dell’Alma Fano in una zona tranquilla ma con la salvezza diretta ancora da guadagnare matematicamente. Il tecnico ed ex della partita Peppino Amadio analizza così il secondo ko tra le mura amiche in questo girone di ritorno: “Abbiamo fatto una grande partita. Dispiace per il risultato finale. Contro la Maceratese è chiaro che qualcosa concedi, ma dovevamo essere magari più attenti in alcune situazioni, come nel goal preso a fine primo tempo. Poi abbiamo avuto l’occasione per passare in vantaggio, ma non ci siamo riusciti. Poi c’è stato l’episodio del calcio di rigore, dove l’esperienza di Cognigni si è fatta vedere. Sono comunque soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Ce la siamo giocata a viso aperto contro la Maceratese, che sappiamo tutti che squadra è. Potevamo fare qualcosina di meglio, ma mi tengo la prestazione. Classifica? Per noi la strada è ancora lunga. Dobbiamo lottare fino alla fine per raggiungere la salvezza diretta e né siamo ben consapevoli. Ma questa prestazione ci lascia ben sperare per il futuro”.
Sponda Maceratese è una vittoria pesantissima per la corsa titolo e per restare agganciati al K-Sport Montecchio Gallo. Nona vittoria esterna stagionale e quarta in rimonta fuori casa per i biancorossi che ancora una volta hanno dimostrato grande carattere nel ribaltare il risultato come spesso successo in stagione. Soddisfatto della prestazione della sua squadra un raggiante Matteo Possanzini: “Siamo molto contenti. Abbiamo preso goal in maniera un po’ ingenua, ma abbiamo affrontato una squadra forte che ha interpretato molto bene la partita, sfruttando qualche limite che abbiamo. Poi la squadra è cresciuta provando sempre a giocare, ma magari non sfruttando le occasioni che abbiamo creato. Abbiamo fatto i due goal su due azioni di sfondamento, appoggiandoci a Cognigni e sfruttando le qualità dei giocatori. Quanto pesa questa vittoria a livello psicologico? I ragazzi stanno facendo un campionato straordinario. Siamo stati sempre regolari. Sono innamorato dei ragazzi e non smetterò mai di ringraziarli. Abbiamo scelto il come arrivare al risultato attraverso il gioco e speriamo alla fine di essere premiati. Chi ci sta a pari punti e dietro corre. Come dico quotidianamente ai ragazzi e alla società, dobbiamo goderci il momento perché non sempre capita di giocarsi un campionato così. Tifosi? È l’aspetto che ci differenzia dagli altri. Li ringraziamo e speriamo di regalargli quello che meritano. Sulla voglia e la serietà di raggiungere l’obiettivo non possiamo rimproverarci nulla. I ragazzi stanno facendo di tutto e non dimentichiamoci che giochiamo da tempo con diverse assenze. Oggi ha esordito in un momento cruciale un classe 2009 e questa è una bella soddisfazione anche per tutto il settore giovanile”.
