L’arbitro marchigiano scelto per dirigere la partita Bologna-Genoa in programma sabato
Dopo una lunga tradizione di calciatori che hanno portato in alto il nome di Porto Recanati, ora la città affacciata sull’Adriatico può festeggiare anche il suo primo arbitro in Serie A. Marco Monaldi, classe 1988, è stato designato per dirigere Bologna-Genoa, match in programma sabato al Dall’Ara e valido per l’ultima giornata del campionato di Serie A. Un esordio assoluto come direttore di gara nella massima serie, che rappresenta il punto più alto di un percorso cominciato in salita ma affrontato con determinazione e umiltà.
Nato a Loreto ma cresciuto a Porto Recanati, dove oggi gestisce un’attività commerciale insieme al padre Antonio, Monaldi è un esempio di come anche un sogno inseguito tardi possa diventare realtà. La carriera arbitrale, infatti, è iniziata solo dopo i vent’anni, ma grazie a costanza e prestazioni sempre convincenti, il salto di qualità è arrivato con la promozione alla CAN (Commissione Arbitri Nazionale) all’inizio della stagione 2023/2024, dopo cinque anni ad alti livelli in Serie C.
Il 36enne fischietto della sezione AIA di Macerata ha diretto finora 14 partite in Serie B. Nonostante sia al debutto in A come arbitro principale, Monaldi ha già maturato una buona esperienza nella categoria: per 23 volte ha ricoperto il ruolo di quarto ufficiale. L’ultima apparizione in Serie C, prima del salto, è stata nella prestigiosa semifinale playoff tra Pescara e Foggia.
La designazione per Bologna-Genoa, partita tra due squadre già certe dei propri obiettivi stagionali, sarà dunque una vetrina ideale per Monaldi, che sarà assistito da Luca Mondin di Treviso e Marco Belsanti di Bari. Luca Massimi sarà il quarto uomo, mentre al VAR ci saranno Ivano Pezzuto e Matteo Gariglio.
Con il suo ingresso in Serie A, Monaldi diventa il sesto arbitro maceratese ad approdare nel massimo campionato, dopo Cesare Jonni, Maurizio Mattei, Giuseppe Conocchiari, Oberdan Pantana e l’attuale collega Juan Luca Sacchi. Per la prima volta, due arbitri della provincia di Macerata si ritrovano contemporaneamente nella lista dei direttori di gara della Serie A.
È un risultato storico anche per la sezione arbitrale di Macerata, che conferma il valore della propria scuola, e un orgoglio per Porto Recanati, che vede finalmente un proprio figlio varcare la soglia del calcio che conta, fischietto alla mano. Un debutto che vale quanto un gol allo scadere.

Author: Angelica Mancini
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