Poker dell’Urbania, figuraccia Portuali

PROMOZIONE – La semifinale va ai biancorossi con un rotondo risultato

L’Urbania cala il poker e torna a ruggire. Dopo aver gettato al vento l’opportunità di annullare i playoff a causa del misero punto racimolato nelle ultime cinque giornate di campionato, la squadra di Omiccioli si rialza nella prima sfida della postseason vidimando il pass per la finale del girone A contro la Vigor Castelfidardo. Sfuma il sogno dell’Eccellenza per i Portuali che escono subito di scena, senza riuscire a bissare il cammino della scorsa stagione, quando piegarono Montecchio e Vigor Castelfidardo arrendendosi al Chiesanuova nello spareggio di Jesi.

Con l’organico al completo, l’esperto timoniere biancorosso Omiccioli preferisce Ottaviani a Fraternali al centro dell’attacco. A centrocampo la vivacità di Catani supporta l’esperienza di Braccioni e Pagliardini, mentre Temellini guida la difesa. Dall’altra parte Ceccarelli, alle prese con le pesanti defezioni di Carnevali e Donzelli, lascia in panchina i senatori Moretti e Santoni che perdono i ballottaggi con Rinaldi e Ribichini nella zona nevralgica. Nel cuore della retroguardia Severini affianca capitan Savini. In attacco Gioacchini assicura fisicità, Mascambruni qualità.

Parte decisa l’Urbania che recrimina per il fuorigioco dubbio fischiato a Ottaviani lanciato a rete. Il vantaggio arriva con una ripartenza fulminea che provoca l’autorete di Savini, sul cui corpo carambola il pallone respinto da Tavoni a Paradisi. La reazione dei dorici si concretizza nella punizione di Mascambruni, neutralizzata da Ducci, ma il raid offensivo del difensore Temellini sugli sviluppi di un corner mette il sigillo sulla qualificazione già al termine della prima frazione. Il prodigio di Ducci su Savini, che prova a riscattare l’autogol con un’inzuccata da palla inattiva, mantiene il doppio vantaggio per i durantini, bravi a mettere il sigillo a inizio ripresa con l’intuizione di Pagliardini. I Dockers sono alle corde e non si rialzano più: serve un altro miracolo di Ducci per negare al neoentrato Lazzarini la rete della bandiera. Il punto esclamativo su una contesa mai in discussione lo pone in pieno recupero Fraternali. I Portuali salutano. L’Urbania prosegue il cammino e disporrà di nuovo dei privilegi del fattore campo e del doppio risultato nella finale contro la Vigor Castelfidardo. Chi vincerà affronterà nello spareggio promozione della settimana successiva la vincente di Aurora Treia-Monturano.

URBANIA – PORTUALI ANCONA 4 – 0

URBANIA: Ducci, Rossi (30’st Sema), Aluigi (37’st Brisigotti), Catani, Giovanelli Fraternali, Temellini, Pagliardini (28’st Cantucci), Paradisi, Ottaviani (28’st Fraternali), Braccioni, Franca (21’st Monceri). (A disp. Cappelloni, Rasponi, Tuci, Bicchiarelli). All. Omiccioli.

PORTUALI ANCONA: Tavoni, Ragni, Tonini, Rinaldi (10’st Lazzarini), Savini, Severini (1’st Moretti), Polenta (16’st Ceresani), Ribichini, Gioacchini, Mascambruni, Marzioni (30’st Santoni). (A disp. Occhiodoro, Lucesoli, Garuti, Bozzi, Romanelli). All. Ceccarelli.

ARBITRO: Bini di Macerata.

RETI: 26’pt Savini (aut.), 43’pt Temellini, 5’st Pagliardini, 48’st Fraternali.

NOTE: ammoniti Rinaldi, Pagliardini, Aluigi; spettatori 700 circa.

Author: Daniele Tittarelli