SERIE D – Il capitano giallorosso si prepara al debutto nella post season: “Vogliamo il massimo, solo così possiamo sognare in grande”. Squadre in campo domani al Tubaldi alle 16
di Michele Raffa
Che sia stata una stagione storica per la Recanatese, questo nessuno lo può negare, e la società leopardiana ha voglia di stupire ancora nei playoff che domani prenderanno il via quando al Tubaldi alle 15 arriverà il Pineto allenato da Amaolo. Per i giallorossi si tratta di una prima assoluta nella post season di serie D, e giocare dinanzi al proprio pubblico rende l’ambiente ancor più effervescente, ma non solo. C’è la ghiotta opportunità di approfittare del doppio risultato a favore nell’arco dei 120′ di gara se al 90′ il risultato sarà ancora in perfetto equilibrio. Lo sa bene capitan Alex Nodari, che dopo aver raggiunto la scorsa stagione un’incredibile salvezza in rimonta, quest’anno può godersi la post season in maglia Recanatese. “Sappiamo tutti quanto ci tenga la società a questi playoff. E’ un obiettivo che inseguiamo da inizio anno, ci siamo e sta a noi ora mettere la ciliegina su questa bellissima torta”. I tanti, forse troppi pareggi (ben 18), hanno impedito ai giallorossi di poter ambire anche a qualcosa di più importante. “E’ vero e molti di quelli potevano essere tranquillamente delle vittorie, ma quando in molti si sono iniziarti ad accorgere della nostra forza e che potevamo impensierire il duo di testa, ci son stati messi non pochi bastoni tra le ruote nel corso della stagione. In campo abbiamo sempre dimostrato di potercela lottare con tutte, vedi le vittorie con Cesena e Matelica. Non disperiamo però, ci teniamo stretto questo preziosissimo terzo posto e domani in casa vorremmo regalare un’ulteriore gioia ai nostri tifosi battendo il Pineto. E poi chissà”. I playoff non garantiscono l’accesso diretto alla serie C, ma l’animo di capitan Nodari è ostinato. “Se uno non prova, non può sapere. Noi faremo di tutto per vincerli e continuare a sognare. Da un momento all’altro, com’è il calcio oggi, dai piani alti può venir fuori ogni tipo di situazione e arrivando fino in fondo ci permette di sperare. E’ sicuramente un modello che la Federazione dovrà reinventare, ma ora bisogna conviverci e provare a fare il massimo”. Mister Alessandrin per la delicata sfida di domani contro il Pineto, recupera Marchetti e Lunardini al rientro dalla squalifica e il prezioso contributo sulla linea di centrocampo di Olivieri che ha definitivamente recuperato dai fastidi degli ultimi giorni.
